GROTTAMINARDA. IL RESOCONTO DEL SINDACO RISPETTO ALL’EMERGENZA SANITARIA: “PIÙ FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI”.

GROTTAMINARDA. IL RESOCONTO DEL SINDACO RISPETTO ALLEMERGENZA SANITARIA: PIÙ FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI.

16 persone positive al Covid-19, per lo più asintomatiche e 46 persone in isolamento fiduciario (due in scadenza oggi); circa 1100 i tamponi totali effettuati dall’Asl sulla comunità di Grottaminarda dall’inizio della recrudescenza del virus. Questo il resoconto dei dati sull’emergenza sanitaria a Grottaminarda dopo l’ultimo screening effettuato su dipendenti, collaboratori ed amministratori comunali, (oltre 70 persone), che ha restituito 4 casi positivi. Ieri registrato, purtroppo, un altro decesso, come per gli altri casi trattasi di persone con pregresse, delicate, patologie.

“La situazione però è sotto controllo – afferma il Sindaco, Angelo Cobino, – dobbiamo restare tutti vigili e continuare a rispettare le regole. La nostra vicinanza a chi ha subito un lutto e il nostro sostegno morale a chi sta vivendo la malattia. Ribadiamo ancora una volta l’invito ad indossare la mascherina sempre, a rispettare le distanze, evitare assembramenti ed uscite non indispensabili e ad avere fiducia nelle Istituzioni.

La filiera istituzionale c’è e funziona mettendo in atto i tamponi laddove necessario, e il Comune di Grottaminarda si attiene a questo sistema. Un grande ringraziamento, infatti, va rivolto all’Asl, al Direttore Generale Maria Morgante, che, nonostante la mole di lavoro di questi giorni per sopperire alla necessità di verifiche sulla popolazione di tutta l’Irpinia, ad una nostra telefonata di domenica scorsa, quando abbiamo appreso del caso di positività di un nostro dipendente comunale, ha immediatamente predisposto per il lunedì mattina i tamponi di verifica che abbiamo deciso di estendere oltre ai contatti diretti a tutti coloro i quali ruotano in qualche modo intorno all’Ente per maggior scrupolo. E nella serata di giovedì, nonostante i tempi tecnici per processare i tamponi naso-faringei, ci ha sottoposto i risultati che, con grande rapidità, abbiamo comunicato, insieme ai medici curanti, ai diretti interessati.

Da sottolineare che tutte le persone sottoposte a tampone si sono responsabilmente poste in auto quarantena in attesa del risultato. Per precauzione abbiamo subito chiuso Municipio e Scuole per attivare la sanificazione, decidendo poi di prorogare. Abbiamo attivato il lavoro agile, anche come banco di prova, come la Scuola ha attivato la didattica a distanza, poichè dobbiamo essere pronti ad ogni evenienza.

Abbiamo dovuto chiudere il Comando di Polizia Municipale per far rispettare la quarantena ma il controllo sul territorio non è mai venuto meno grazie al super lavoro dei Carabinieri della Stazione di Grottaminarda, sotto il comando del Maresciallo Sabatino Tufo, che oltre alle loro innumerevoli attività già in essere, si sono subito attivati per sopperire pure a questo, rendendosi disponibili anche per il servizio di vigilanza d’ingresso e di uscita delle scolaresche nel caso di ripresa delle attività in presenza. Per tutto ciò esprimiamo loro infinita gratitudine.

Il Comitato Comunale di Protezione Civile (COC), con l’Amministrazione comunale, in primis l’Assessore alla Sanità Marcantonio Spera, nonostante la chiusura fisica della sede municipale non si è mai fermato, attraverso videoconferenze e chat ha tenuto e continua a tenere monitorata la situazione, concordando azioni ed ordinanze consequenziali.

Da lunedì le attività degli Uffici comunali torneranno in sede. Si svolgerà regolarmente il Mercato settimanale – conclude il Sindaco – e rispetto a questo si fa affidamento sul buon senso e la prudenza di esercenti ad avventori, anche in questo caso potremo contare sui controlli e la vigilanza dei Carabinieri di Grottaminarda “.

Nel corso della prossima settimana verrà ribadito, attraverso una nuova comunicazione alla Comunità, il protocollo emergenziale per tutte le attività aperte, per i mercati, e per la probabile apertura degli asili che ovviamente saranno controllati scrupolosamente per quanto disposto dai vari DPCM, dalle Istituzioni, ma anche per ciò che attendono i cittadini che hanno a cuore l’evoluzione verso una soluzione definitiva di questa pandemia, con particolare riguardo alle attività sanzionatorie per le violazioni non più possibili e tollerabili.