Ieri la 25esima giornata mondiale dell’ acqua – 22 marzo 2018

Ieri la 25esima giornata mondiale dell’ acqua   22 marzo 2018

Dopo la sbornia elettorale, finita l’illusione del possibile e dell’ impossibile riprendiamo il nostro cammino da dove eravamo rimasti, acqua bene comune, e lo facciamo proprio nella giornata mondiale per rimarcare con forza la nostra presenza nel silenzio assoluto di tutti, facendo nostro” il cantico delle creature” di San Francesco: “Laudato sii, o mio signore, per sora acqua, la quale è molto utile, umile, preziosa e casta”. La vita nasce nell’acqua: il feto contenuto nel grembo materno ed immerso nel liquido amniotico, l’ acqua casta e pura utilizzata per il battesimo, l’ acqua e’ utile e preziosa per la vita, il corpo umano è costituito per il 70 per cento di acqua, e si calcola che ogni persona dovrebbe bere 30 ml per kg di peso corporeo, regola variabile e non costante. la qualità dell’ acqua e la salute sono strettamente connesse e dipendenti l’una dall’ altra. come non ricordare la memoria dell’ acqua di “Benaviste Montagnè” ed del giudice che apre nuovi squarci e prospettive nel mondo medico scientifico. Oggi 2,1 miliardi di persone vivono senza acqua utilizzabile nelle proprie case, questo colpisce la loro salute, la loro educazione e la qualità della loro esistenza. se mancherà una corretta gestione delle risorse idriche squilibrata sulla terra, da qui al 2050, 5 miliardi di persone avranno carenze idriche per almeno un mese all’ anno. ogni giorno muoiono bambini per l’ acqua non pulita e per le condizioni igienico sanitarie scarse, l’ acqua contaminata porta malattie come la dissenteria, il colera, il tifo ecc, queste condizioni sono all’ origine della morte di un bambino su cinque , sotto i cinque anni, per “Save the children”. Un miliardo di persone non ha accesso all’ acqua potabile , tra i tre e i quattro miliardi una quantità sufficiente e c’è chi spreca a più non posso… l’Italia è il paese delle grandi risorse idriche, ma è anche tra i primi al mondo per spreco di acqua. Il consumo giornaliero pro- capite è di 245 litri (fonte Istat 2017). Che fare??? Noi riprenderemo in irpinia ed in campania il progetto proposto dal prof. Franco Ortolani senatore neo eletto del Movimento Cinque Stelle, sui santuari dell’ acqua, e presenteremo insieme ai prof. Antonio Marfella ed Ortolani Franco le regole anti spreco sulle risorse idriche , subito dopo pasqua, partendo dal baianese fino ad abbracciare tutti i comuni della regione campania.  noi ci siamo, ci saremo e non faremo mai un passo indietro rispetto ai beni pubblici e comuni.

 

dottor filomeno caruso isde medici per l’ ambiente

don aniello manganiello ultimi per la legalità