Il Comune di Angri ancora attivo nella realizzazione di importanti progetti con finalità sociali.

Il Comune di Angri ancora attivo nella realizzazione di importanti progetti con finalità sociali.

L’Ambito S01_2 ha proposto una indagine di mercato finalizzata ad individuare gli operatori da invitare ad una procedura negoziata, per l’affidamento del servizio per nove mesi, di un “Centro per la Famiglia” che sarà ubicato ad Angri presso gli uffici dell’Ambito Territoriale S01_2 sito in Via Leonardo Da Vinci.

Gli obiettivi del progetto riguardano la promozione del benessere delle famiglie, integrazione e potenziamento delle attività dei servizi territoriali e specialistici finalizzati a sostenere le famiglie nei momenti critici o nelle fasi di cambiamento, il rilancio della cultura di partecipazione, dell’accoglienza, della solidarietà e del mutuo aiuto tra le famiglie, con particolare riferimento alle famiglie beneficiarie delle misure SIA e REI.
Le domande di partecipazione dovranno pervenire all’Ambito Territoriale S01_2 entro le ore 12:00 del giorno 12/02/2019 esclusivamente a mezzo PEC da inviarsi all’indirizzo:pianodizona.scafati@pec.it .

L’ Avviso e il modello dell’istanza di partecipazione sono reperibili sul sito internet del Comune Capofila www.comune.scafati.sa.it .


Il sindaco dichiara: 
“Ancora un progetto, ancora una opportunità offerta alla nostra comunità che potrà usufruire di un Centro per la famiglia. Una pianificazione che ha portato la nostra amministrazione a dare continuità di assistenza ai diversamente abili, aprendo sostegno ai minori e alle famiglie della nostra città. Progetti intercettati e resi disponibili ai cittadini. Questa è la buona politica e la giusta sensibilità sociale al servizio della gente”.

Dichiarazione Maria D’Aniello – Assessore ai Servizi sociali: “Sono felice di aver lavorato per ottenere dei risultati importanti per le fasce deboli della città e per le nostre famiglie. Il Centro per la Famiglia sarà la struttura che, da aprile a dicembre, accoglierà le necessità familiari, offrendo servizi e supporti, nel rispetto del ruolo istituzionale svolto”.