Isochimica, chiesti 29 rinvii a giudizio. Todisco: “Sulla vicenda pesano anni di noncuranza, superficialità e malaburocrazia. Il Comune di Avellino si costituisca parte civile”.

Isochimica, chiesti 29 rinvii a giudizio. Todisco: Sulla vicenda pesano anni di noncuranza, superficialità e malaburocrazia. Il Comune di Avellino si costituisca parte civile.

«Apprendo con soddisfazione della decisione della Procura della Repubblica di Avellino di depositare le richieste di rinvio a giudizio nei confronti di ex amministratori comunali, dell’attuale sindaco di Avellino e dei responsabili a tutti i livelli della mancata bonifica dell’ex Isochimica”. Così il candidato della lista “De Luca Presidente” Francesco Todisco in merito agli ultimi sviluppi della vicenda giudiziaria che vede coinvolte 29 persone a vario titolo per disastro colposo, omicidio colposo plurimo, falso in atto pubblico e per una serie di reati ambientali. “A me, come ho detto in altre occasioni, non compete una valutazione giuridica, che lascio alla magistratura, ma di sicuro, avendo seguito assieme al Circolo ‘Foa’ e al comitato Cocibis per circa un anno e mezzo, ho gli elementi necessari e sufficienti per esprimere un giudizio politico. E posso dire che la mancata bonifica dell’Isochimica è sicuramente ascrivibile al disinteresse, alla superficialità e alla malaburocrazia. Se questi elementi abbiano anche un rilievo penale, lo sapremo poi. Di sicuro le tante famiglie di operai, di abitanti di Borgo Ferrovia potranno costituirsi parte civile nel procedimento e ottenere il giusto risarcimento dei danni subiti e che ancora subiscono. Mi auguro che anche il Comune di Avellino voglia costituirsi in giudizio».