LA CANZONE FEMMINILE MADE IN CAMPANIA SBANCA AL PREMIO BIANCA D’APONTE

LA CANZONE FEMMINILE MADE IN CAMPANIA SBANCA AL PREMIO BIANCA DAPONTE

È la Campania quest’anno il regno della canzone d’autore al femminile. A stabilirlo le giurie della 13a edizione del Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa (l’unico in Italia riservato alle cantautrici), che hanno decretato la vittoria della salernitana Federica Morrone ed hanno attribuito al duo partenopeo Fede ‘N’ Marlen il premio della critica. Quest’ultimo riconoscimentoda quest’anno ha preso il nome di “Premio Fausto Mesolella”, dallo storico direttore artistico della manifestazione, scomparso improvvisamente a marzo.

La manifestazione è stata fitta di omaggi a Mesolella, a cominciare da quello del suo gruppo storico, gli Avion Travel, nella serata di venerdì, quando anche Fausta Vetere e Corrado Sfogli della Nuova Compagnia di Canto Popolare hanno ricordato con due brani il grande musicista casertano. Il sabato invece Kaballà ha interpretato una propria canzone in siciliano scritta appositamente per lui ed Alessio Bonomo ha offerto un duetto virtuale con Mesolella.

Nella prima serata sono saliti sul palco anche Giuseppe Anastasi, Alessio Arena, Katres e la vincitrice della scorsa edizione, Sighanda, in scena pure il giorno dopo. Anche sabato 28 sono stati molti gli ospiti di rilievo, a partire da Rachele Bastreghi dei Baustelle, che è stata la madrina del concorso e ha interpretato fra l’altro “Non ci credevo più”, un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui il festival è dedicato. Con lei si sono esibiti Mauro Ermanno Giovanardi, Bruno Marro, Musica Nuda (Magoni e Spinetti), Mariella Nava e la giovanissima Frida Bollani Magoni, di soli tredici anni, la grande rivelazione del d’Aponte 2018. Figlia di Stefano Bollani e Petra Magoni, ha incantato il pubblico accompagnandosi al pianoforte in una suggestiva interpretazione di “Stay” di Rihanna.

La vincitrice Federica Morrone è di Castel San Giorgio (SA). All’età di cinque anni ha partecipato allo Zecchino d’oro e a otto ha iniziato lo studio del pianoforte. In qualità di pianista dal 2009 ha ottenuto risultati lusinghieri in vari concorsi. Dopo alcune apparizioni televisive come cantante in erba nel 2013 ha iniziato a scrivere canzoni e a partecipare a contest per cantautori. Come vincitrice del premio assoluto potrà esibirsi in un tour di otto concerti in luoghi prestigiosi reso possibile grazie a NuovoImaie (progetto realizzato con i fondi dell’art.7 L. 93/92). Avrà a disposizione inoltre una borsa di studio di 1000 euro, anche quest’anno attribuita dalla Federazione degli autori, rappresentata ad Aversa da Mario Lavezzi.

Fede ‘n’ Marlen sono un duo nato nel 2013 e formato da Federica Ottombrino e Marilena Vitale. Lo scorso anno è uscito il loro primo album, “Mandorle”, che le due hanno presentato in un lungo tour in tutta Italia. Musicalmente in loro convivono la canzone d’autore italiana e sudamericana, la canzone napoletana, l’amore per gli strumenti acustici e tradizionali e altro ancora. In qualità di vincitrici del “Premio Fausto Mesolella” hanno diritto a una borsa di studio di 800 euro e alla partecipazione al Premio Lunezia 2018.

LA CANZONE FEMMINILE MADE IN CAMPANIA SBANCA AL PREMIO BIANCA DAPONTE

Federica Morrone si è aggiudicata anche la menzione per la miglior musica, mentre a Nòe da Menfi (AG) è andata quella per l’interpretazione e a Marta De Lluvia da Recanati (MC) quella per il testo.

Ecco le giurie.

Giuria tecnica “Premio Bianca d’Aponte”: Giuseppe Anastasi (autore), Giuseppe Barbera (musicista e compositore), Rachele Bastreghi (cantautrice), Rossana Casale (cantautrice), Angelo Franchi (produttore), Mauro Ermanno Giovanardi (cantautore), Kaballà (autore), Elena Ledda (cantautrice), Petra Magoni (cantautrice), Bruno Marro (musicista e compositore), Alberto Menenti (autore), Alfredo Rapetti Mogol (paroliere), Mariella Nava (cantautrice), Lodovico Pagani (Warner), Sandro Petrone (cantautore), Andrea Rapino (Giungla Dischi), Gianfranco Reverberi (musicista e compositore), Pierre Ruiz (produttore), Corrado Sfogli (musicista e compositore), Ferruccio Spinetti (musicista e compositore), Roberto Trinci (EMI), Fausta Vetere (cantautrice), Dario Zigiotto (operatore culturale).

Giuria critica “Premio Fausto Mesolella”: Roberta Balzotti (giornalista RAI), Maurizio Cerino (Il Mattino), Angiola Codacci Pisanelli (L’Espresso), Enrica Corsi (Premio Bindi), Giorgiana Cristalli (Ansa), Enrico De Angelis (giornalista e storico della canzone), Mauro De Cillis (giornalista RAI), Stefano De Martino (Premio Lunezia), Elisabetta Malantrucco (giornalista RAI), Nino Marchesano (Repubblica Napoli), Martina Neri (giornalista), Michele Neri (Vinile), Francesco Paracchini (L’isola che non c’era), Valentina Casalena Parodi (Premio Andrea Parodi), Paolo Pasi (Tg3), Duccio Pasqua (Radio2), Fausto Pellegrini (Rainews24), Timisoara Pinto (giornalista RAI), Alessia Pistolini (giornalista), Ivan Rufo (Festival Botteghe d’Autore), Massimo Schiavon (Festival “Queste piazze davanti al mare”), Stefano Starace (festival Mo’l’estate), Paolo Talanca (Fatto quotidiano), John Vignola (giornalista RAI).

Diversi sono stati i riconoscimenti esterni del contest: quello dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, con la proposta di un contratto discografico, se l’è aggiudicato Ima di Torino;quello di Soundinside Basement Records, con la realizzazione di un video live in studio, Nòe;quello del Virus Studio, chiamato Premio “’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella), è andato invece a Patrizia Capizzi di Caltanisetta, che avrà a disposizione due giorni in sala d’incisione per realizzare un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti.

Il contest vedeva in gara anche: Marialuisa De Prisco da Gesualdo (AV), Francesca Marì da Taranto, Frida Neri da Fano (PU) e Francesca Romana Perrotta da Lecce.

A presentare le serate di Aversa è stata Chiara Morucci (vincitrice della seconda edizione del Premio), affiancata il venerdì da Maria Cristina Zoppa ed il sabato da Roberta Balzotti.

Il Premio Bianca d’Aponte è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Aversa. Partner sono Emergency, Mau, Suoni dall’Italia, Nuovo Imaie, Premio Andrea Parodi, Soundinside, Virus studio, Blogfoolk, L’isola che non c’era. Media partner è Rai Radio live, che trasmetterà in differita ampi stralci delle due serate.