La Corte dei Conti stronca il regionalismo differenziato: “Crea squilibri”.

La Corte dei Conti stronca il regionalismo differenziato: “Crea squilibri”.

Verdi: “Le parole di Oricchio sono sacrosante, la riforma rischia di spezzare in due l’Italia”

“Le parole di Oricchio sono sacrosante. Anche uno degli esponenti più autorevoli della magistratura contabile è d’accordo nell’affermare che la riforma tanto cara alla Lega spezzerebbe di fatto l’Italia in due”. Così il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli sulle dichiarazioni del procuratore regionale della Corte dei Conti Michele Oricchio durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario della magistratura contabile. “Non si può non concordare con il procuratore regionale quando afferma che la riforma costituisce un pericolo per la tenuta delle istituzioni e per l’uniformità dei servizi in tutto il territorio nazionale”. “Ripetiamo da tempo, senza temere smentite, che il regionalismo differenziato non permette di razionalizzare le risorse ma provoca esclusivamente una serie di squilibri nel riparto delle risorse. Oricchio, tra l’altro, pone l’accento sulla necessità di creare forme di autonomia che l’autonomia che aumentino l’efficacia e l’efficienza nell’uso dei fondi, senza compromettere il requisito di solidarietà nazionale. Da queste parole bisogna ripartire per costruire l’architettura istituzionale dell’Italia di domani”.