L’Avellino risorge dalle sue ceneri e fa secco il Latina. Sconfitto per 1-0

LAvellino risorge dalle sue ceneri e fa secco il Latina. Sconfitto per 1 0

L’Avellino si presenta con la stessa formazione di La Spezia(3-5-2), quindi in panca Kone e confermato Schiavon. Latina in avanti con Jaadi-Litteri-Oduamadi. Ristovski e Alhassan fanno gli esterni bassi del 4-3-3. A centrocampo Olivera metronomo, supportato da Crimi e Valiani. Brosco e Dellafiore sono i centrali di difesa, Di Gennaro difende la porta dei pontini.
Partenza veemente dei lupi, dopo 2’ D’Angelo nella mischia non riesce a battere Di Gennaro.
Il Latina fa possesso palla e affonda con l’asse Ristovski-Oduamadi, tuttavia manca la pericolosità. I biancoverdi sono pronti a ripartire e a far male con Gigi Castaldo. Duri i confronti tra la punta giuglianese e Dellafiore. Proprio super Gigi riceve un cross basso da Schiavon e girandosi non trova il bersaglio, contrastato a dovere da un difensore avversario. La forza d’urto dei padroni di casa produce anche una zuccata sopra la traversa di Comi, nessun pericolo per Di Gennaro. Nell’ultimo quarto d’ora Arini e D’Angelo hanno la meglio nella tonnara di metà campo, Schiavon è macchinoso oltre a perder qualche pallone prezioso. I nerazzurri, però, sono vivi e si fanno sentire con un tiro di Oduamadi, neutralizzato senza problemi da Gomis. Nubi minacciose sul Partenio Lombardi, inizia a ricadere la pioggia. Sussulto al 42’ con una staffilata di Luca Bittante, deviazione in angolo di Di Gennaro. La prima frazione termina a reti bianche, l’equilibrio tutto sommato ha regnato. Sul taccuino dei cattivi ci finiscono Pisacane e Brosco, entrambni ammoniti.
La ripresa comincia senza cambi, ma si riscaldano Kone,Trotta e Zito. Le danze vengono aperte da un tiro alle stelle di Alhassan ma i primi minuti dei nerazzurri sono alla garibaldina, l’Avellino comunque si difende bene, non in un’azione ben orchestrata dagli ospiti che liberano al tiro Oduamadi, sfera tra le braccia di Gomis. Rastelli fa il primo cambio, esce un non brillante Schiavon per Zito. L’Avellino si sveglia e si fa pericoloso con un tiro di poco fuori di Comi. Proprio Gianmario, dopo una manciata di minuti, viene toccato in area pontina, accentua la caduta e viene ammonito per simulazione. Ancora la punta ex Novara sugli scudi, manca ancora l’incisività però quando D’Angelo lo pesca con un bel traversone e la sua zuccata è di poco fuori. Fulmine a ciel sereno al 17’st, Chiosa su Oduamadi, sembra che tocchi la palla e invece l’arbitro Candussio lo espelle decretando il penalty per il Latina. Sul dischetto va Olivera, conclusione sopra la traversa. I biancoverdi si salvano, il Partenio Lombardi esulta di gioia! Bittante si abbassa come terzo di difesa. Iuliano effettua il primo cambio, esce proprio Olivera ed entra Ammari. Osano i lupi, D’Angelo conclude ma Di Gennaro devia in angolo, dal conseguente corner Zito imbecca Castaldo che di testa fa secco Di Gennaro. Biancoverdi in vantaggio!!
Si mettono male le cose per il Latina, giunge il rosso per Oduamadi, ristabilita la parità e allora Iuliano mette dentro Sowe per Jaadi. Rastelli non cambia granchè, chiama in panca Arini per Kone. Un guerriero il capitano Angelo D’Angelo, recupera palle e va a concludere, è in un periodo straordinario. La stessa sorte di Comi tocca a Sowe, collassa in area irpina e viene ammonito. I lupi controllano bene, i pontini non creano. Rastelli fa l’ultimo cambio, Fabbro va a dare una mano ai compagni, gli fa spazio Regoli. Manca poco, si è in attesa del recupero, altri 4 minuti di sofferenza. Tiraccio di Valiani dalla distanza, lontanissimo dalla porta di Gomis. Finisce così, i lupi battono 1-0 il Latina. Tre punti d’oro per continuare a sognare!

Lucio Ianniciello