Le origini del culto Giovannita, ovvero di San Giovanni Battista, nella Terra d’Angri. Tracce templari e gerosolomitane dei Cavalieri di Malta nell’antico territorio angrese. Martedì la presrntazione del testo

Le origini del culto Giovannita, ovvero di San Giovanni Battista, nella Terra d’Angri.  Tracce templari e gerosolomitane dei Cavalieri di Malta nell’antico territorio angrese. Martedì la presrntazione del testo

Martedì 18 dicembre alle ore 17.30

Casa dei Cittadino – Piazza Doria ad Angri (Sa)

Serata di presentazione

Interverranno:

Dott. Giuseppe D’Ambrosio – Vicesindaco comune di Angri

Prof. Alfonso Tortora –  Ordinario di Storia presso l’Università degli Studi di Salerno

Dott. Stefano Vanacore – Funzionario presso la Soprintendenza Archeologica di Pompei

Arch. Federico Cordella – Collaboratore e ricercatore presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II

Al termine dell’incontro concluderà l’Autore

Durante la presentazione verrà proiettato il filmato, prodotto e realizzato dall’Associazione “Ideavision” e dal giornalista Enzo Ruggiero.
Un video dedicato alla necessità di valorizzare i mentovati monumenti che caratterizzano la plurisecolare Storia di Angri.

La pubblicazione, curata dall’Avv. Gennaro Zurolo (studioso di Storia Patria e libero ricercatore), con cui ripercorre la storia di alcuni edifici medioevali, purtroppo trasformati e dimenticati, che un tempo, non molto remoto, facevano parte dell’originario territorio di Angri, attraverso i quali l’autore risale alle origini del Culto Giovannita e con esso all’esistenza di una Precettoria Templare con una Cappella circolare a pianta centrale (annessa ad una Torretta normanna munita di feritoie e inglobata nei resti di mura fortificate), poi Domus Hospitalis che un tempo era molto probabilmente amministrata, da un Precettore Giovannita, unitamente ad altri possedimenti pertinenziali, appartenenti alla Commenda dell’Ordine di Malta, localizzati nella Piana del Sarno, tra Angri e Scafati, in Orta Longa, già Orta d’Angri.

E’ la prima volta, nella storiografia di Angri-Città d’Arte, che uno studio approfondito e dettagliato viene dedicato all’origine devozionale, nella nostra Terra, per San Giovanni Battista e a taluni monumenti, intorno ai quali si attesta la presenza di tracce templari e gerosolomitane che insistono ancora oggi sul territorio nonostante i secoli trascorsi.