Morte sul lavoro a Salerno, la denuncia di Gigi Vicinanza (Cisal Metalmeccanici): “Il Covid ha solo anestetizzato il problema che esiste ancora. Siamo disponibili a fornire assistenza legale alla famiglia della vittima se necessario”.

Morte sul lavoro a Salerno, la denuncia di Gigi Vicinanza (Cisal Metalmeccanici): Il Covid ha solo anestetizzato il problema che esiste ancora. Siamo disponibili a fornire assistenza legale alla famiglia della vittima se necessario.

“L’ennesima morte sul lavoro in provincia di Salerno evidenzia che il Covid ha soltanto anestetizzato il problema, che dunque esiste ed è difficile da estirpare. Siamo vicini alla famiglia di Michele Santoriello, il 47enne di Cava de’ Tirreni deceduto ieri in un cantiere dislocato nella zona industriale di Salerno. Come Cisal siamo pronti a fornire assistenza legale gratuita alla famiglia se ce ne sarà bisogno”.
Così Gigi Vicinanza, componente nazionale della segreteria della Cisal Metalmeccanici, commenta l’ennesima morte bianca nel Salernitano. “Vengo deriso dagli altri sindacalisti quando fotografo operai a diversi metri d’altezza senza le opportune misure di sicurezza”, ha detto. “Oggi tutti piangiamo l’ennesima morte di un padre di famiglia che non era andato in guerra ma solo a lavorare. Questo nel 2020 succede ancora ed è inaccettabile. Come sindacalista mi auguro che la magistratura accerti le responsabilità di chi doveva vigilare ma non l’ha fatto: dall’imprenditore titolare del cantiere agli Enti che si occupano di vigilare che ci sia la massima sicurezza nei posti di lavoro. Come sindacato daremo sostegno alla famiglia se lo vorranno. Lo faremo a partire dall’assistenza legale se sarà necessario”.