Movimento Nazionale per la Sovranità: Torniamo a Votare per le Province

Movimento Nazionale per la Sovranità: Torniamo a Votare per le Province

Il 31 ottobre si vota per le Province ma i cittadini non potranno votare.
Senza le storture introdotte dalla Legge Delrio, sonoramente bocciata dagli italiani con il Referendum del 4 dicembre scorso, mercoledì 31 ottobre i cittadini di 74 Province italiane avrebbero la possibilità di esercitare il loro diritto di voto. Ancora una volta non sarà così, proprio a causa di questo tentativo di riforma rimasto incompiuto, che è servito soltanto a trasformare le Provincie in enti di secondo livello, spolpate delle risorse necessarie per far fronte alle immutate incombenze. Alle urne, per il rinnovo degli organismi sovracomunali- dichiara l’avv. Giovanni Candela, segretario provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità- si potranno recare solo sindaci e consiglieri comunali che, tra l’altro, esprimeranno la propria scelta attraverso un complesso sistema di voto ponderato in base al numero degli abitanti di ciascuna municipalità, senza nessun criterio di territorialità e di rappresentanza.
Chi verrà eletto Presidente, poi, sempre grazie alla riforma Delrio, potrebbe trovarsi ad amministrare con un Consiglio di colore politico avverso al proprio.
L’Italia è un paese fragile: strade a pezzi, ponti che crollano, edifici scolastici chiusi perché privi di un adeguato livello di sicurezza. L’indebolimento delle Province è una delle cause di questa situazione, per questo è necessario restituire ai cittadini la sovranità di poter scegliere direttamente i propri rappresentanti, giudicandoli per il loro operato.
I cittadini della Provincia di Avellino, viste le difficoltà e carenze sistemiche del nostro territorio, avrebbero senza dubbio meritato di potersi esprimere sovranamente sul governo del loro Ente Intermedio; il Movimento Nazionale per la Sovranità -conclude Candela- nell’auspicare a breve un’opera legislativa del nuovo Governo che restituisca sovranità popolare ai cittadini, confida nel risultato della lista “PRIMA GLI IRPINI”, che comunque rappresenta, nello scenario di queste elezioni provinciali, l’unica formazione, benché civica, che può incarnare la nuova spinta politica del Paese. In tutti i candidati della lista Prima gli Irpini, nonché nel candidato presidente Mimmo Biancardi, il Mns ripone la sua fiducia e la aspettativa di una azione amministrativa utile e proficua.