NATALE: Coldiretti, a Napoli cesti a km zero e brindisi per i cadetti

NATALE: Coldiretti, a Napoli cesti a km zero e brindisi per i cadetti

Un italiano su quattro sceglie per Natale di regalare vini, spumanti e prodotti alimentari tipici , come risulta da un’indagine di Coldiretti/Ixé. Nel fare regali, peraltro, risulta che la maggioranza del 47% delle famiglie italiane ha fissato un budget sotto i 100 euro, il 40% tra i 100 ed i 300 euro, l’11% dai 300 ai mille euro e un fortunato 2% supera i mille euro. Per rispondere all’accresciuta richiesta di qualità ed autenticità del cibo che si mette sulla tavola delle feste, saranno quattro gli appuntamenti previsti a Napoli con i mercati di Campagna Amica “Christmas edition”. Presso i gazebo gialli degli agricoltori in vendita diretta sarà possibile scegliere e realizzare i cesti a km zero, con il meglio delle eccellenze agroalimentari della Campania, dal fresco ai trasformati, dall’olio extravergine al vino, dalla frutta di stagione ai formaggi, dalle verdure di stagione alla pasta 100% da filiera agricola, dal miele bio alle conserve. Si parte la mattina di sabato 22 dicembre in piazza Salvatore DI Giacomo, a Posillipo. Domenica 23 appuntamento triplo in contemporanea dalle 9 alle 13: in piazza Immacolata al Vomero, in villa comunale a Chiaia/Mergellina, in viale Campi Flegrei a Bagnoli.

Coldiretti ha voluto fare un omaggio ad una delle istituzioni simbolo di Napoli, l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli. In occasione della Festa del Pingue, legata alla cerimonia di accoglienza dei nuovi cadetti, è stata offerta in degustazione una selezione di vini del territorio, anzitutto vini dell’areale contiguo all’Accademia. Dalla cantina Salvatore Martusciello di Quarto un assaggio di Gragnano, Pedirosso Campi Flegrei Doc e Falanghina Campi Flegrei Doc. Si prosegue con la cantina Iovino di Pozzuoli e i suoi Pedirosso Campi Flegrei Doc, Falanghina Campi Flegrei Doc e Falanghina Campi Flegrei Spumante. Sempre da Pozzuoli la Falanghina dei Campi Flegrei Doc della Tenuta Matilde Zasso. I vini flegrei si chiudono con Falanghina e Piedirosso della cantina La Sibilla di Bacoli. Dal Sannio un assaggio di bollicine con lo spumante Madrigalis della Cantina di Solopaca. Da Caserta, infine, dalla cantina Vignai del Casavecchia arriva il sapore corposo dell’omonimo Doc.

Si registra quest’anno – sottolinea la Coldiretti – una spinta verso regali utili che privilegia l’enogastronomia, per l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola, che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio. Il regalo di prodotti dell’enogastronomia è quello meno riciclato ma, da segnalare, è anche – continua la Coldiretti – la preferenza accordata all’acquisto di prodotti Made in Italy per aiutare l’economia nazionale o garantire maggiori opportunità di lavoro a sostegno della ripresa.

La migliore garanzia sull’originalità dei prodotti alimentari in vendita è la presenza personale del produttore agricolo che – precisa la Coldiretti – può offrire informazioni dirette sul luogo e sui metodi di produzione utilizzati. Una opportunità che è sostenuta in Italia dalla rete dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica dove è possibile acquistare senza intermediazione direttamente dai produttori cibi locali a chilometri zero che – continua la Coldiretti – non devono essere trasportati da migliaia di chilometri di distanza e garantiscono maggiore freschezza.