Piazzolla di Nola. Cerimonia di intitolazione alla memoria del maresciallo maggiore Luigi Cortile di un’area parco giochi

Piazzolla di Nola. Cerimonia di intitolazione alla memoria del maresciallo maggiore Luigi Cortile di unarea parco giochi

Piazzolla di Nola. Cerimonia di intitolazione alla memoria del maresciallo maggiore Luigi Cortile di unarea parco giochiIn data odierna, alla presenza del Comandante Regionale della Guardia di Finanza – Generale di Divisione Virgilio Pomponi – e del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza – Generale di Brigata Gianluigi D’Alfonso – in Piazzolla di Nola (NA), si è tenuta la cerimonia di intitolazione di area parco giochi alla memoria del Maresciallo Maggiore della Guardia di Finanza “Luigi Cortile”.    Nato a Nola (NA) l’8 aprile 1898, Luigi Cortile si arruolò nella Regia Guardia di Finanza il 21 febbraio 1917 ed il 1° ottobre dello stesso anno, in piena guerra mondiale, fu mobilitato con l’XI battaglione operante nei balcani, presidiando un tratto di frontiera.  Al termine del conflitto, conseguito il grado di Sottobrigadiere, fu assegnato presso la Legione di Genova, impiegato in servizi di volante.  Allo scoppio della seconda guerra mondiale, fu trasferito presso la Brigata di Clivio (VA) impegnata sia per assicurare controlli di polizia militare, sia per debellare il “contrabbando di guerra” al confine con la Svizzera.  In seguito all’occupazione tedesca, il Maresciallo Cortile entrò a far parte dell’organizzazione umanitaria, riconducibile a Don Gilberto Pozzi, parroco di Clivio (VA), particolarmente attiva in favore dei profughi ebrei e dei perseguitati.  In merito, Luigi Cortile fu tratto in arresto dai tedeschi, nella stessa Clivio, l’11 agosto 1944, per aver agevolato il passaggio “dall’Italia alla Svizzera e viceversa della corrispondenza diretta ad internati e da questi alle loro famiglie”. Inizialmente tradotto presso il carcere di Varese, morì nel campo di sterminio di Mathausen il 9 gennaio 1945. Alla memoria dell’eroico Maresciallo è stata concessa, con D.P.R. datato 16 giugno 2006, la medaglia d’oro al merito civile, e tre anni dopo la materiale consegna dell’onorificenza, la Guardia di Finanza ha deciso di intitolare alla memoria dell’eroe nolano anche un’unità del proprio servizio navale, esattamente il Guardacoste “G207” della c.d. “classe Buratti”.