Pomigliano Jazz: martedì 29 il mito Enrico Rava in scena in quartetto con Gianluca Petrella, mercoledì 30 Maria Pia De Vito con un doppio live (prima con Rita Marcotulli e poi coi suoi Dreamers)

Pomigliano Jazz: martedì 29 il mito Enrico Rava in scena in quartetto con Gianluca Petrella, mercoledì 30 Maria Pia De Vito con un doppio live (prima con Rita Marcotulli e poi coi suoi Dreamers)

Si inizia alle 21 con il piano solo di Andrea Rea: classe 1983 di Pomigliano d’Arco, uno dei tanti talenti sbocciati all’ombra del Vesuvio grazie anche al festival, ha già all’attivo svariate collaborazioni internazionali. Per l’etichetta norvegese Losen Records ha pubblicato il disco “Impasse” con Marcello di Leonardo e Daniele Sorrentino.

Il secondo concerto della serata vede protagonisti Enrico Rava Quartet con Gianluca Petrella. Una super formazione con cinque straordinari musicisti guidati da una leggenda del jazz italiano che ha da poco festeggiato gli 80 anni e non smette di collezionare sold out in giro per il mondo. Con Rava e Petrella, sul palco del Teatro Gloria di Pomigliano d’Arco ci saranno Francesco Diodati alla chitarra, Dario Deidda al basso e Enrico Morello alla batteria.

I biglietti per assistere ai concerti in programma al teatro Gloria hanno un costo simbolico di 5 euro. Tutte le iniziative in programma si terranno in piena sicurezza e nel pieno rispetto delle norme anti-Covid vigenti.

Mercoledi 30 settembre al Teatro Gloria di Pomigliano d’Arco

Maria Pia De Vito è la grande protagonista- domenica 30 settembre– di un progetto speciale pensato appositamente per il festival, “Dialogues & Dreams”. Un doppio concerto che raccoglie diversi progetti di una tra le più raffinate vocalist europee e racconta il suo legame con Pomigliano Jazz. La prima parte del concerto vede Maria Pia De Vito dialogare con il pianoforte di Rita Marcotulli: partendo da “Nauplia“, lavoro sulla musica e la lingua napoletana che rielabora la tradizione portandola nella modernità, passando per i progetti legati alla musica brasiliana, indiana, all’improvvisazioni jazz e l’omaggio a Viviani di “Fore Paese”.

La seconda parte, invece, vede la cantante partenopea in scena con Julian Oliver Mazzariello (pianoforte), Enzo Pietropaoli (contrabbasso/basso elettrico) e Alessandro Paternesi (batteria) presentare alcuni brani del suo ultimo lavoro, “Dreamers”. Una collezione di canzoni di icone del songwriting americano: Bob Dylan, David Crosby, Paul Simon, Tom Waits e Joni Mitchell.

I biglietti per assistere ai concerti in programma al teatro Gloria hanno un costo simbolico di 5 euro. Tutte le iniziative in programma si terranno in piena sicurezza e nel pieno rispetto delle norme anti-Covid vigenti.

Sabato 3 ottobre la chiusura sul Vesuvio

Dopo la spettacolare anteprima sulla vetta del Vesuvio con l’inedito duo Lionel Loueke e Daniele Sepe (lo scorso 6 settembre), Pomigliano Jazz in Campania ritorna sul vulcano più famoso al mondo per la chiusura della XXV edizione. Sabato 3 ottobre dalle 10 del mattino il sentiero N.9 del Vesuvio – Il Fiume di lava, recentemente inaugurato, accoglie l’esibizione di Marco Zurzolo e Banda MVM. Il sassofonista e compositore partenopeo presenta in anteprima assoluta, in uno scenario naturalistico di grande fascino, il suo nuovo lavoro discografico in uscita in autunno per Itinera (etichetta di Pomigliano Jazz), dal titolo “Bandita Bagnoli”. Un progetto che trae ispirazione da uno dei lavori più importanti di Zurzolo – “Ex-Voto” – nato dalla sua ricerca sulla musica popolare che accompagna il rito della Madonna dell’Arco. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: il live sarà preceduto da una escursione con le guide vulcanologiche.