SANITÀ in CAMPANIA. Beneduce (FI): condizioni ambientali offendono medici e lavoratori.

SANITÀ in CAMPANIA. Beneduce (FI): condizioni ambientali offendono medici e lavoratori.

“Apprendiamo con stupore, a mezzo stampa, che e’ in atto una propaganda per screditare la qualita’ dei servizi sanitari della regione; propaganda che offende medici e lavoratori del comparto”. Cosi’ Flora Beneduce Consigliere regionale campana, componente Commissione Sanita’ e responsabile del Dipartimento Sanita’ di Forza Italia alla nota della Direzione salute che smentisce le notizie diffuse sulla qualita’ del servizio sanitario regionale. “In Consiglio regionale, nella Commissione Sanita’ competente per materia, non vi e’ traccia di una verifica semestrale sul conseguimento di obiettivi di qualita’ a cui – continua – fa riferimento la Direzione Generale. C’e’ pero’ un dato inconfutabile che e’ quello che vivono quotidianamente i cittadini: barelle, liste d’attesa, carenza di personale, condizioni igienico-sanitarie indecenti e interi ospedali fantasma. Ma la Direzione Generale lo sa che per la diagnosi di un bambino affetto da spettro autistico l’attesa e’ anche di due anni e che non ci sono strutture pubbliche in grado di garantire un percorso terapeutico? Vista l’efficienza, stiamo chiedendo da mesi alla Struttura Commissariale che fine hanno fatto le mozioni passate a maggioranza in Consiglio regionale per migliorare la sanita’ – sottolinea Beneduce – su patologie diffuse quali la Polisonnografia, la Fibromialgia e il Linfedema”. “Sempre vista la qualita’ e l’efficienza della sanita’ ci chiediamo anche perche’ l’oncologo napoletano Antonio Marfella, come si legge sul Corriere del Mezzogiorno di oggi, preferisce farsi operare a Milano anziche’ al Pascale, presidio che si propone quale polo di eccellenza di tutto il Sud. La Commissioni sanita’ e i cittadini – conclude la consigliera – attendono delle risposte non improvvisate ma serie e documentate”.