SAVIANO. La Parrocchia di S. Giovanni Battista Sirico ha messo in scena una commedia di di Maio e Taranto

SAVIANO. La Parrocchia di S. Giovanni Battista Sirico ha messo in scena una commedia di di Maio e Taranto

Sabato 7 Luglio 2019, la Parrocchia di S. Giovanni Battista Sirico – Saviano con la Compagnia S. Giovanni B., ha messo in scena presso il campetto sportivo dell’oratorio, la divertente commedia “AVENDO, POTENDO, PAGANDO” di G. Di Maio e N. Taranto. La Kermesse, rappresentata in modo vibrante ed equilibrata dai giovani attori locali, guidati dall’esperta Regista Grazia Caliendo, dalle pregevoli suggeritrici Piera Cammarota e Carolina D’Ascoli, dal Tecnico dell’audio Salvatore Tufano e dalle scenografie, arredi e costumi personali, liberamente adattati, ha riscosso enorme successo per l’organizzazione e per l’interpretazione degli attori, i quali hanno saputo con maestria coprire i ruoli a loro assegnati. L’iniziativa teatrale è diventata l’occasione per promuovere momenti di aggregazione e condivisione e favorire la crescita della Comunità. Il titolo è tratto da un vecchio proverbio napoletano e si racchiude nella sintesi della frase, in relazione al danaro ”Se li avessi, se potessi ti pagherei”. La storia narra le vicende della famiglia di Michele Assante, che non attraversa momenti felici in situazioni economiche. Il suo lavoro di sensale di matrimonio non è redditizio, i debiti crescono, la moglie non vuole sapere ragioni. Lui decide di farla finita e pensa di buttarsi sotto un bus dal quale, però, ne esce illeso. Viene informato dal fratello Nicolino che se fosse rimasto scemo avrebbe preso una pensione e avrebbe potuto vivere finalmente senza pensieri. L’idea è allettante, Michele ci riflette e si finge scemo e anche pazzo. Da questo momento le risate e il divertimento del pubblico si susseguono fino alla fine, che però si conclude lietamente, in quanto il protagonista: Michele Assante (Antonio Napolitano) si rende conto che è meglio vivere in miseria, piuttosto fare del male all’autista del bus, padre di cinque figli, col rischio di essere licenziato per l’incidente. Come in una bella favola, la storia si conclude con il trionfo del bene sul male. Attori in scena: Don Peppino: Roberto Ciro Ciccone, Donna Concetta: Alfonsina Sabatino, Nicolino: Salvatore Giugliano, Michele Assante: Antonio Napolitano, Donna Luisa: Luisa Sabatino, Elvira: Ida De Crescenzo, Donna Carmenella: Maria De Falco, Armando: Gaetano Franzese, Signorina Cristina: Francesca Napolitano, Gennaro: Felice Strocchia, Pasquale: Luigi Vecchione, Violante: Clelia assunta Zotto, Luigina: Ida De Crescenzo, G. Barbieri: Roberto Ciro Ciccone, Zio Ottavio: Raffaele Tufano, Ninetta: Maria Scotti, Dottore: Aniello Sena, Vincenzo Cardillo: Raffaele Tufano. Un Cast di attori di tutto rispetto per una commedia di notevole qualità, che la Regista Grazia Caliendo è riuscita a rappresentare e a coinvolgere dall’inizio alla fine tutti gli spettatori. Complimenti e ad Maiora. (Pasquale Iannucci)