SERIE B, 5a GIORNATA. Lampi del Bari, amnesie dei lupi che ci lasciano le penne al San Nicola. Bari – Avellino 2-1

SERIE B, 5a GIORNATA. Lampi del Bari, amnesie dei lupi che ci lasciano le penne al San Nicola. Bari   Avellino 2 1

Bari (4-2-3-1) Guarna; Sabelli, Di Cesare, Rada, Del Grosso; Romizi (27′ st Porcari), Valiani; Defendi, Sansone (22′ st Rosina), De Luca (37′ st Di Noia); Maniero. A disp: Micai, Donati,  Boateng, Puscas, Gemiti, Donkor. All. Nicola

Avellino (3-5-2) Frattali; Biraschi, Ligi, Chiosa (25′ st Mokulu); Nica, Insigne, Arini, Zito (32′ st Jidayi),  Giron (21′ st Visconti); Trotta, Tavano. A disp: Offredi, Soumarè, Nitriansky, D’Attilio,  Bastien, Napol. All. Tesser.

Arbitro: Sacchi di Macerata

Guardalinee: Tolfo di Pordenone e Bottegoni di Terni

Ammoniti:  Zito, Frattali, Maniero.

Reti: 12′ pt Defendi (B), 26′ pt Insigne (A), 24′ st De Luca (B).

 

Un’  altra sconfitta in trasferta per i lupi, 3 su 3. Non basta il fatto che il team di Tesser sia rimasto in partita fino all’ultimo e sostanzialmente sia stata una partita equilibrata. Si son pagate a caro prezzo due amnesie in difesa, il 2-1 è arrivato quando l’Avellino aveva il pallino del gioco in mano. Il Bari è partito forte, poi ha frenato, ma in ripartenza e con i cambi dalla panchina ha prodotto lampi che hanno steso i biancoverdi.

Rivoluzione per Tesser, difesa a tre. Dentro Chiosa, Giron e Nica dal 1′. Fasce rivisitate. Insigne da mezzala. Il Bari adotta un modulo offensivo, ma in fase di non possesso si ripiega. Proprio il team di Nicola mena le danze, i lupi sono sulla difensiva. Si vede un colpo di testa sbilenco di Maniero fino a quando, siamo al 12′, arriva l’amnesia dei lupi: un lancio dei padroni di casa trova impreparato Giron sulla sinistra che non copre, cerca di mettere una pezza Zito ma cicca la sfera, comodissima la rete di Defendi, deposita nel sacco a pochi metri dalla porta, 1-0 Bari. Potrebbe subito pareggiare l’Avellino, Guarna esce male, Trotta non è pronto a spingere in rete. I lupi, però, mettono il naso fuori. Insigne è abile a  imbeccare Tavano che, appena defilato, esplode il tiro, Guarna si oppone. Al 26′ giunge il pari, Zito fa a sportellate, Giron è bravo a mettere in mezzo un cross basso, Trotta liscia ma Insigne è appostato bene e in diagonale di piatto fa centro. Prima marcatura con la maglia dei lupi per il ragazzo di Frattamaggiore. Prende fiducia l’ Avellino, ancora Insigne per Tavano, para Guarna. Al 32′ c’è addirittura il palo di Giron, conclusione dalla distanza appena deviata, la Dea bendata volta le spalle ai lupi. Il Bari è in affanno, Biraschi stacca di testa, fuori di poco. Tuttavia i pugliesi al 41′ sono favoriti da un errato passaggio dell’ex Chiosa, Defendi si invola, Ligi anziché tamponare indietreggia troppo e la sfera fa quasi la barba al palo. Si chiude il primo tempo con un altro tentativo di Tavano.

Ripresa con gli stessi undici in campo per entrambe le squadre. Timidamente riapre le ostilità Trotta con un tiro fiacco, ben più pericoloso De Luca che coglie l’esterno della rete innescato da Sabelli. Prende la scena l’Avellino che si rende pericoloso con Insigne, tiro fuori (assist di Giron), Zito, anch’ egli non preciso e uno scambio aereo Zito – Trotta, parata plastica di Guarna. Il Bari non sta a guardare, si viaggia sul filo dell’equilibrio, gran diagonale al volo di Defendi ma FrSERIE B, 5a GIORNATA. Lampi del Bari, amnesie dei lupi che ci lasciano le penne al San Nicola. Bari   Avellino 2 1attali si distende e blocca. Poi è la volta di Trotta, la sua conclusione trova l’opposizione di Guarna. Arrivano le prime sostituzioni, Giron non ce la fa più, entra Visconti. Il cambio che fa male è quello di Nicola, il neoentrato Rosina con una verticalizzazione taglia la rivedibile linea a tre avversaria, Biraschi si fa bruciare da De Luca che deposita in rete con un preciso diagonale. Una mazzata per il team irpino. Si cambia, Tesser vara il 4-3-3, Insigne, Jidayi (centrale) e Arini (interno destro) in mediana, Mokulu,Trotta e Tavano in attacco. Esce Chiosa per una difesa a 4, con Nica e Visconti che si abbassano. Nicola si copre e si affida ad una sorta di 4-5-1, i subentrati Porcari e Di Noia con Valiani nella zona nevralgica, Rosina e Defendi larghi, Maniero punta centrale.I lupi, così, vengono un po’ anestetizzati, bisogna aspettare il 43′ per una conclusione dalla distanza di Jidayi, Guarna blocca. 4′ di recupero, un’altra leggerezza stava per costar cara: Ligi sbaglia clamorosamente il retropassaggio a Frattali, si inserisce Maniero che con un tiro va ad accarezzare il palo. Finisce così, altra amarezza per l’Avellino, in una partita molto sentita.

Lucio Ianniciello

 

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