Servizio idrico, eletto il sindaco di Casalnuovo nel comitato esecutivo dell’Ente Idrico Campano. Istituita commissione di controllo su partite pregresse e aumenti Gori.

Servizio idrico, eletto il sindaco di Casalnuovo nel comitato esecutivo dellEnte Idrico Campano.  Istituita commissione di controllo su partite pregresse e aumenti Gori.

Il sindaco di Casalnuovo di Napoli, Massimo Pelliccia, è stato eletto nuovo componente del comitato esecutivo dell’Ente Idrico Campano in rappresentanza del distretto Sarnese Vesuviano. Su indicazione della Rete dei Comuni per l’acqua pubblica, Pelliccia, che ha ricevuto 12 voti e 7 schede bianche, sostituisce Raffaele De Simone, sindaco uscente di Roccarainola. “A De Simone va il nostro vivo ringraziamento per l’impegno profuso in questi anni – sottolineano i rappresentanti – nell’intento di continuare con sempre più tenacia la battaglia, dentro e fuori le istituzioni, per la ripubblicizzazione dell’acqua, la liquidazione della gestione Gori, il miglioramento di un servizio disastroso e la riduzione delle tariffe più alte d’Italia”.
Il consiglio di distretto, inoltre, ha istituito su proposta del gruppo dei Comuni per l’acqua pubblica una commissione di controllo, composta da 5 consiglieri, incaricata di approfondire l’annosa questione delle partite pregresse Gori, dal valore di 122 milioni di euro e già bocciate con sentenza del Tar Campania, e degli aumenti tariffari del periodo 2012-2015.
La commissione ha il compito di revisionare quanto fatto durante il lungo commissariamento del disciolto Ato 3 e proporre ulteriori approfondimenti utili per una decisione finale che riguarda direttamente le tasche di 1 milione e mezzo di cittadini.
Il consiglio ha ribadito poi l’urgenza di stabilire la sede del distretto in uno dei 76 Comuni del territorio, in posizione baricentrica secondo criteri di adeguatezza dei locali, economicità, raggiungibilità. Una scelta che finalmente va incontro alla necessità di affermare il ruolo democratico dei Comuni e che mette alla pari il Sarnese Vesuviano con gli altri distretti, tutti già da tempo dotati di una propria sede autonoma.
 
Rete civica per l’acqua pubblica – Sarnese Vesuviano