Sperone. Palazzo comunale. Anteprima dei Mai d’Argento, con il “cartellone” dei docu-film

Sperone. Palazzo comunale. Anteprima dei Mai d’Argento, con il “cartellone” dei docu film

Anteprima del Premio intitolato alla memoria di Galante Colucci per il conferimento delle plastiche e stilizzate composizioni dei Mai dArgento, nel Palazzo municipale di piazza Luigi Lauro, a Sperone. Nell’odierna serata – con inizio alle ore 18,00– si proiettano i docufilm che raccontano gli aspetti salienti e significativi del culto arboreo dei Mai così come si onora nei territori dell’ Unione intercomunale del Baianese e dellAlto Clanio.

Sperone. Palazzo comunale. Anteprima dei Mai d’Argento, con il “cartellone” dei docu filmE’ l’omaggio che viene reso alla tradizione secolare collegata non solo con quelle che sono state le importanti filiere produttive ed economiche generate dalla lavorazione e trasformazione dei materiali lignei del vasto patrimonio boschivo del territorio, ma anche e soprattutto con le istanze della tutela e valorizzazione dei profili paesaggistici e naturalistici, da cui è connotato. Un percorso di promozione sia delle eccellenze enogastronomiche e della pasticceria che della ristorazione e delle aziende agro-alimentari in piena fase di espansione, nel segno della Nocciola Regina del Territorio.

Sperone. Palazzo comunale. Anteprima dei Mai d’Argento, con il “cartellone” dei docu filmIn “cartellone”, le produzioni audiovisive dei ragazzi e delle ragazze dei plessi di Mugnano del Cardinale e di Sirignano – afferenti all’Istituto comprensivo “Alessandro Manzoni”- tra le quali spicca per varietà di immagini e interviste il reportage intitolato “Il Maio : passato e presente”. Di particolare valenza contenutistica i docu-film di Pio Stefanelli, con il sorprendente viaggio tra le specialità dell’arte culinaria di Sperone, e di Tony Santorelli che focalizza il rapporto di forte e viscerale necessità delle generazioni del passato con l’agricoltura e la nocciolicoltura; rapporto che non è più tale nel Terzo Millennio e che si apre, invece, verso nuovi orizzonti di cultura imprenditoriale e associazionistica per un’economia di sana e produttiva sostenibilità ambientale, con la correlata varietà di filiere lavorative.

Sperone. Palazzo comunale. Anteprima dei Mai d’Argento, con il “cartellone” dei docu filmLe stagioni del Parco” – in edizione riveduta e integrata di Stefano Lanziello è il docu-film che racconta l’incanto del panneggio dei Monti Avella nel caleidoscopio delle tante forme di vita arborea, specie floristiche e di avifauna, grotte, acque sorgive e ruscelli che ne sono i caratteri identificativi. E poi sono tutte da vedere le produzioni sui Mai di Sperone e Avella realizzate da Pio Stefanelli e Franco Scarpa. Il docu-film di Franco Scarpa, poeta di penetrante e calda sensibilità umana, attivamente impegnato nella Scuola e nella società per il volontariato di concreto supporto alle famiglie alle prese con la durezza delle disabilità, è una preziosa chicca nella cronistoria del culto arboreo. Contiene il racconto dell’evento, fatto da un  giovanissimo Salvatore Guerriero che di Avella è stato sindaco in due distinte fasi storiche ed attualmente è segretario nazionale della PMI International, conservando inalterata e inossidabile la spigliatezza dell’altro ieri appena.

Sperone. Palazzo comunale. Anteprima dei Mai d’Argento, con il “cartellone” dei docu filmLa premiazione con la consegna dei Mai dArgento è in agenda sabato – alle ore 10,30- nella Palestra della Scuola elementare di via Sant’Eliseo. Il “Galante Colucci”,si ricorderà, è alla terza edizione ed è articolato nelle sezioni di narrativa e poesia, saggistica, grafico-pittorica e docu-film con la sezione speciale dedicata alle produzioni artistico-artigianali, ai manufatti in ferro e sculture lignee coerenti con il tema. E c’è tanto da vedere, leggere e ascoltare. In agenda, per l’Anteprima di questa sera e sabato mattinata le degustazioni delle rinomate specialità gastronomiche de “Il Moera”, “Le Gourmet”, “Madre mia”, e dell’arte dolciaria dell’azienda agro-alimentare “Sodano” e della Pasticceria di Biagio Napolitano.