“Svuoteremo i ghetti”. Salvini a Foggia dopo la strage dei braccianti

Il vice premier e ministro dell'Interno Matteo Salvini, nel corso del vertice in prefettura a Foggia, convocato dopo i due incidenti nei quali, sabato scorso e ieri, sono morti complessivamente 16 braccianti agricoli stranieri, Foggia 7 agosto 2018. ANSA/VINCENZO CHIAMARULO

Svuoteremo i ghetti. Salvini a Foggia dopo la strage dei braccianti

Il ministro dell’Interno presenta le sue “proposte” contro il caporalato: “Dobbiamo aggredire i patrimoni dei mafiosi”

“Svuoteremo progressivamente i ghetti, non è possibile che in una società avanzata esistano dei ghetti”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini al termine del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica a Foggia sottolineando che si sta già lavorando e sono a disposizione “alcuni milioni di euro per superare la fase emergenziale”. “Dobbiamo inoltre aggredire – ha aggiunto – i patrimoni dei mafiosi che campano con il caporalato”.

“La lotta alla mafia e allo sfruttamento è una priorità mia e del governo. Useremo tutte le armi a disposizione per non far nuocere questi delinquenti”, ha aggiunto il ministro. “Aver abbassato il numero di sbarchi, probabilmente, riduce anche gli affari per chi sfrutta questa persone”.