TUFINO. “Così è stato trovato il corpo senza vita di Carmine”, parlano gli amici che hanno scoperto il cadavere

TUFINO. Così è stato trovato il corpo senza vita di Carmine, parlano gli amici che hanno scoperto il cadavere

A scoprire il corpo senza vita di Carmine Giampietro, il 39enne di Tufino scomparso  ieri pomeriggio, sono stati due suoi amici, Mario e Giuseppe, che da questa mattina si erano messi a disposizione della famiglia, dopo le richieste di aiuto lanciate a conoscenti e amici, per  aiutare a rintracciare il familiare scomparso nel mentre era uscito a fare jogging. Loro conoscevano bene Carmine  e soprattutto i luoghi che era solito attraversare durante i sui lunghi pomeriggi di corsa. A bordo della Panda verde di Mario i due amici avevano girato e rigirato per tutte le strade che era solito attraversare Carmine durante le sue sgallopate. I loro sguardi però non erano andati oltre il ciglio della strada percorsa e mai potevano immaginare quello che di lì a poco sono venuti poi a scoprire. Dopo aver percorso decine di chilometri, sono le 14,15, Mario nota un qualcosa  di colore rosso riflettere da un noccioleto nei pressi del cimitero di Roccarainola. Il colore corrisponde alla giacca che la famiglia aveva comunicato che Carmine aveva addosso nel momento in cui era uscito di casa. Nel frattempo sulle loro teste c’è l’elicottero dei Vigili del Fuoco che volava  nei pressi del cimitero in quanto aveva avuto le coordinate del gps del cellulare di Carmine, che risultava  attivo in quel luogo prima che lo stesso si spegnesse per l’esaurirsi della batteria. Mario e Giuseppe saltano il muretto che costeggia la strada che porta nel vicino noccioleto e si avvicinano sempre di più fino a fare l’amara scoperta. Vicino al corpo la borsa con il cellulare,  Carmine era a terra con la faccia rivolta al cielo e con le braccia tese verso l’alto come a chiedere aiuto. Una scena questa che non dimenticheranno facilmente, sconvolti  scappano via tornando indietro sui loro passi. A questo punto la scena viene notata dai soccorritori dell’elicottero che lanciano l’allarme, atterrando nei pressi del cimitero. Ma per Carmine la vita si è interrotta già da diverse ore, in un pomeriggio freddo di mercoledì, colpito da un malore che non gli ha lasciato scampo.