VALLO di LAURO. Peppe Rubinaccio: “Regi Lagni, il Cinepanettone della Santaniello”

VALLO di LAURO. Peppe Rubinaccio: Regi Lagni, il Cinepanettone della Santaniello

(Riceviamo e Pubblichiamo). Come  diceva un vecchio saggio: le bugie hanno le gambe corte. E per la Santaniello le bugie sono come le  famose tavole di Mosè. Solo che Mosè era un giusto saggio del Signore mentre la Santaniello e la divina profeta delle bufale. Come si legge attraverso le testate giornalistiche  provinciali l’ex presidente  decaduta Santaniello   nonché nominata e calata dall’ alto, oggi si auto proclama paladina dell’ambiente.  Guarda caso lo sblocco  di alcuni interventi  della pulizia dei regi lagni avvengono per la Santaniello e compagni  a pochi mesi dal rinnovo delle  elezioni regionali e la Santaniello in pompa magna diventa per incanto profeta in patria. Ma siccome la storia ci insegna che possiamo cambiare la memoria delle persone ma non la parola, quella   espressa  circa tre mesi fa dalla decaduta Santaniello che in un incontro tra i sindaci,  i tecnici e la stampa locale affermava che Quindici non era in stato di emergenza, mentre ora dichiara che  gli interventi di manutenzione  degli alvei sono frutto di un successo  voluto da lei e della Regione Campania.  Nemmeno nei film… di  Vanzina puoi trovare una Santaniello con due pesi e due misure, visto che la Santaniello ha una certa dimestichezza con le bufale ci tocca per amore di verità, solo di verità, dire quella che è la reale situazione  ai nostri  concittadini. Oggi questi interventi che a breve saranno realizzati sul territorio del comune di Quindici  e del Vallo lauro sono interventi che sono di dovere della Regione visto che i regi lagni sono di loro proprietà  non è una forma di cortesia ma è in dovere assoluto che addirittura andavano fatti ogni anno visto che siamo un territorio ad alto rischio idrogeologico. Poi ricordiamo alla Nemo profeta in patria che questi interventi vengono da lontano e se dobbiamo ringraziare noi come comunità  dovremmo ringraziare  il Mattino di Avellino il Quotidiano del Sud e  le istituzioni locali: cararbinieri, polizia, guardia di finanza Prefettura,  che hanno lavorato costantemente al fianco della amministrazioni comunali  di Quindici  che oltre a denunciare i gravi disagi ambientali attraverso dei report  televisivi  chiamando più volte la Rai. Quindi se dobbiamo ringraziare dobbiamo ringraziare queste istituzioni che sono sempre vicini al territorio di certo chi oggi cerca di fare il pallottoliere  come  la Santaniello con le sue affermazioni  fuorvianti dove afferma che in quindici anni non erano mai stati eseguiti interventi di manutenzione dei regi lagni  come sempre la Santaniello ricordiamo  alla decaduta Santaniello che con la giunta Caldoro abbiamo avuto la pulizia di tutti gli alvi prima con Cioffi e poi con l altro direttore fino al ultimo commissario di governo del Arcadis. L’agenzia difesa suolo oltre ai sequestri e lo sblocco delle risorse che si sono avuti successivamente grazie all’ex sindaco Liberato Santaniello che dopo aver portato una battaglia di civiltà  e salvaguardia e tutela ambientale si è anche avuto il placet del ministero degli interni dove approvava con un nulla osta ministeriale firmato all’epoca dal ministro degli interni Angelino Alfano il via libera di un presidio dei caschi rossi in località lauro nel presidio della protezione civile quella trasformata dalla Santaniello e compani in  bubboni e carrozzoni politici. Quindi cara Santaniello come si dice a Napoli: ca nisciuno.e fesso il film.. funziona magari in altri posti ma non qui da noi visto che la Santaniello è un film già visto