VISCIANO. Con la passione di Cristo vivente la comunità locale rievoca il mistero della croce

VISCIANO. Con la passione di Cristo vivente la comunità locale rievoca il mistero della croce

Anche quest’anno l’associazione Battenti ha organizzato la Sacra rappresentazione della Passione. Oltre 150 figuranti hanno rievocato le fasi evangeliche dell’Ultima Cena, condanna e Crocifissione di Gesù con scene ricostruite nei dettagli in più parti del Paese. Si inizia con l’Ultima Cena e lavanda dei piedi in piazzetta D’Elia con i 12 apostoli e il tradimento di Giuda Iscariota rappresentata nel giardino della Casa paterna di Padre Arturo. Il Sinedrio di Caifa è stato raffigurato in piazzetta Sacramento e più precisamente al Monumento ai Caduti. Il Pretorio di onzio Pilato e Flagellazione sul Piazzale Municipio. Nel corso del tragitto è stata rievocata la scena della rinnegazione di Pietro e le tre cadute, tre all’incontro di Gesù con sua Madre, la Veronica, il Cireneo e le donne di Gerusalemme. Al piazzale del Campanile la Crocifissione e la morte di Gesù con i due ladroni. I commenti liturgici sono stati curati da Padre Nelson Mendez dei MDR. Per la fattiva collaborazione si ringrazia il Comando di Polizia Municipale e il Gruppo Comunale di Protezione Civile, la Stazione Carabinieri di Visciano. per il servizio prestato al Santuario e Palco del Campanile si sono prodigati gli operatori dell’ATAPC, PROTEZIONE CIVILE REGIONALE. Nicola Valeri