VISCIANO. Mascherine gratuite alla popolazione la proposta di Conte. Acierno replica: “non siamo ad Wuhan”

VISCIANO. Mascherine gratuite alla popolazione la proposta di Conte. Acierno replica: non siamo ad Wuhan

Il capogruppo di opposizione al Comune di Visciano sulla sua pagina Facebook attacca la maggioranza di ‘inerzia’ e nonostante la disponibilità di bilancio, fa ben poco per la comunità, tipo quello di distribuire alla cittadina gratuitamente mascherine protettive. Ecco il post:

VISCIANO. Mascherine gratuite alla popolazione la proposta di Conte. Acierno replica: non siamo ad Wuhan“Chiedo scusa se utilizzo ancora la mia pagina di Fb per offrire un contributo, com’è mio dovere di Consigliere Comunale, alla Giunta Comunale di Visciano perché valuti la possibilità di rendere operative alcune delle indicazioni in appresso specificate per un maggiore contrasto all’emergenza sanitaria in atto che ha investito l’intero territorio nazionale: 
1. Visto che il Comune di Visciano ha la disponibilità di somme in avanzo di amministrazione, la Giunta Comunale può valutare di stanziare un’adeguata somma da impegnare per adottare, nell’emergenza, iniziative a tutela della salute dei nostri concittadini;
2. Visto le difficoltà riscontrate a reperire mascherine e liquidi igienizzante, la Giunta Comunale può valutare, ovviamente nel proprio ambito di competenza, l’opportunità e la necessità di comprare delle mascherine protettive, che possano rappresentare un minimo di protezione, da distribuire per nucleo familiare e che possano essere utili soprattutto alle persone più anziane ed a tutte le persone cui è consentito uscire solo per determinate esigenze dettate specificamente dal Decreto del Consiglio dei Ministri;
3. Di provvedere ad acquistare dei distributori a pressione dotati di idoneo liquido igienizzante da collocare all’ ingresso di tutte le strutture pubbliche Comunali ( Municipio , Guardia Medica, Ambulatorio Medico, Farmacia, supermercati, generi alimentari) cui è permesso l’apertura al pubblico; in tal modo si darà la possibilità a tutti coloro che frequenteranno tali luoghi di procedere prima e dopo l’ accesso alla igienizzazione delle mani;
4. Visto che il Comune di Visciano, con una popolazione di 4.500 abitanti, allo stato ha in dotazione una sola figura di Vigile Urbano, la Giunta Comunale, avendo espletato una selezione nell’anno 2019 per l’assunzione a tempo determinato di Agenti di Polizia Locale per esigenze stagionali ed ECCEZIONALI, deve procedere DA SUBITO a mettere in servizio, assumendo dalla graduatoria esistente avente validità triennale, almeno due Vigili che possano dare supporto per un più accurato controllo del territorio;
5. Occorre da subito un intervento urgente e straordinario di sanificazione di tutte le strade cittadine anche periferiche predisponendo un apposito calendario così da fronteggiare al meglio l’emergenza sanitaria a cura di AZIENDE SPECIALIZZATE nel settore e di concerto con l’ASL competente.  La Giunta Comunale deve far sentire la propria presenza per dare più serenità ai nostri concittadini, i quali, a loro volta devono attenersi e rispettare le raccomandazioni del Governo nazionale e regionale: restare a casa se non nei casi consentiti dal dpcm; di auto-segnalare il rientro in città da zone a rischio; di utilizzare l’autocertificazione scaricabile dalla pagine info per ogni spostamento”.

Non si fa attendere la reazione del vicesindaco Franco Acierno, che in questi giorni svolge anche la funzione sindaco vicario essendo il sindaco Meo in quarantena volontaria in quanto una delle figlie frequentando una sede universitaria a Maddaloni (Ce) ha dovuto ammettere che un’altra frequentatrice è stata trovata positiva al test sul Coronavirus. Una precauzione voluta e apprezzata quella del sindaco Meo al quale è giunta la solidarietà di altri amministratori del territorio. Ciò che non é piaciuto è il post di Conte criticato sui social evidenziando che questo non è il periodo adatto per fare polemiche o recriminazioni.  Ecco la risposta:

VISCIANO. Mascherine gratuite alla popolazione la proposta di Conte. Acierno replica: non siamo ad Wuhan“Non mi sembra molto aggiornato l’avvocato Conte. D’altra parte non fa parte delle sue prerogative. Ma accettiamo i buoni intendimenti e cerchiamo di aggiornarlo. Questa amministrazione si muove, per scelta e per scienza, senza creare allarmismi, in modo efficace, armonizzato con le altre istituzioni locali e nazionali. Quindi, senza estemporaneità e faciloneria, come invece pare trasparire dalle  vaghe e confuse considerazioni  provenienti da alcuni settori che non ha ben chiari i termini del problema, esagerando così in eccesso o in difetto. Andiamo con ordine. Che ci chiede, l’avvocato? Di comperare delle mascherine ma un attimo prima dice che non si trovano. Poi, una volta comprate, se questo fosse possibile senza indicazioni di autorità competenti e superiori, ci dovrebbe anche spiegare a che servono e di quale tipo. Immagino, inoltre, che solo a Wuhan sia stato decisa una cosa del genere. Ma noto che c’è chi gli dà ragione, non tanti, pur dovendo conoscere un po’ meglio la questione. La sanificazione delle strade: l’avvocato vede ciò che si fa nelle zone del cratere ed apprende, e suggerisce bonariamente. Forse non sa che noi abbiamo già iniziato un percorso in tal senso,  che si ripeterà ogni dieci giorni per 3-4 volte, nel modo più  appropriato, cioè con la nebulizzazione  invece che con lo spruzzo, che non raggiungerebbe adeguatamente ogni superficie,  e fatto da personale qualificato,  visto che non stiamo parlando di disinfettanti tradizionali. Un’operazione, questa, bisogna dire, dalla dubbia utilità che,  peraltro, toccherebbe all’Asl. I saponi igienizzanti: se non sono stati ancora applicati, credo che dipenda dalla difficoltà di reperirli. Ma è in atto tale operazione. Intorno al controllo del territorio, pare che che locali forze di polizia, seppure scarnificate(nei prossimi giorni comunque ci sarà qualche “vigilino” a dare una mano) e dell’ordine stiano facendo un buon lavoro di monitoraggio. Ma anche di prevenzione: in questa momento,  sul nostro territorio ci sono 14 persone in quarantena fiduciaria.  Un numero bel superiore a quello censito nei comuni vicini. Questo non vuol dire che ci siamo maggior allarma, bensì che c’è maggior controllo. Inoltre, ogni sera passa un messaggio per il paese che invita, soprattutto i ragazzi, a rimanere in casa. E che dire della giunta?  Bhè, in un momento in cui si invita le persone a tapparsi in casa, si vorrebbe, per un mero effetto placebo, la giunta in strada…siamo seri e diamo tutti un contributo non di facciata ma, anche se poco visibile, fattivo!”

Nicola Valeri