VISCIANO. Serata domenicale con i comizi di Visciano Libera e Risveglio Civico che attaccano il Movimento Popolare

VISCIANO. Serata domenicale con i comizi di Visciano Libera e Risveglio Civico che attaccano il Movimento Popolare

VISCIANO. Serata domenicale con i comizi di Visciano Libera e Risveglio Civico che attaccano il Movimento PopolareUna Dominica quasi estiva con comizi scoppiettanti in contemporanea all’Oasi di Maria dove era inscena la lista di “Risveglio Civico” e in piazza Lancellotti invece “Visciano Libera”. Entrambi i movimenti hanno attaccato la lista di Meo (Movimento Popolare), ma le parole piu’ dire sono arrivate da piazza Lancellotti e dal palco occupato per l’occasione dal candidato sindaco Avvocato Giovanni Conte. Toni più che pacati sono stati espressi, veri e propri strali nei confronti di Meo da parte di Conte che ha voluto rispondere all’accusa di essere degli  “stupidi” per chi non condividesse il progetto elettorale del Movimento Popolare. Altra accusa che l’Avv. Conte rispedisce al mittente, sempre del Dott. Meo e’ la denominazione di “campagna napoleonica” che Meo ha etichettato quella che stanno svolgendo i componenti della lista VISCIANO Libera. Conte ha attaccato il dirigente scolastico del G. Rossini di VISCIANO, che è candidato nel Movimento Popolare, accusandolo  di “conflitto d’interessi” e di “condizionamento’ del personale scolastico, docente e non, in gran parte residente in VISCIANO. Conte accusa Meo di aver candidato il preside Perna “per guadagnare qualche voto in piu” e considera la scelta, oltre un conflitto d’interessi una scorrettezza verso gli avversari. Altri intervenuti sul palco dei candidati di VISCIANO Libera sono quelli di CARLO RUFINO, gia’ assessore e presidente del Consiglio comunale dell’esecutivo Montanaro il quale ha frontalmente attaccato Meo e il Pd, accusandoli di aver prima attaccato il sindaco uscente PELLEGRINO GAMBARDELLA e adesso fanno parte di un unico fronte comune. Sono intervenuti ancora Francesca Amoroso che è un assistente Sociale, Antonello Falco, avvocato e il geologo Agostino Ferrante che ha rivendicato il suo passato di amministratore, quale assessore della giunta Gambardella e successivamente come candidato della lista di Antonio Santorelli che venne pero’ sconfitta dal preside Montanaro. Mentre in piazza vi era Conte con i suoi candidati, all’Oasi di Maria, quasi in contemporanea, si esibivano i 9 giovani di Risveglio Civico per recriminare che la loro lista è l’unica novita- in queste elezioni. Evento pacato con i 9 candidati e l’aspirante sindaco Tony SOVIERO seduti dietro a un tavolo, stile “cenacolo” che si sono presentati ai presenti amici, parenti e simpatizzanti. Unico che non ha risparmiato qualche frecciatina agli avversari è Giuseppe Tulino piu’ che animato al punto di perdere per un’istanza la voce. Nicola Valeri