VISCIANO. Si è tenuta il 27 giugno, presso Roma Eventi sita in Piazza di Spagna a Roma, la XXV edizione Comuni Ricicloni Nazionale. Visciano di nuovo prima in provincia

VISCIANO. Si è tenuta il 27 giugno, presso Roma Eventi sita in Piazza di Spagna a Roma, la XXV edizione Comuni Ricicloni Nazionale. Visciano di nuovo prima in provincia

A stupire, per la provincia di Napoli, è di nuovo il Comune di Visciano, che, con il suo 93,40% di raccolta differenziata e con un pro-capite secco residuo (abitante/kg/anno) di 19,6 si piazza al primo posto della stessa provincia, nonché al quarto posto in classifica generale.

Baluardi, per quanto attiene al sistema di raccolta differenziata, per la provincia di Avellino sono Domicella e Sperone: il comune di Domicella, con il suo 94,90% di raccolta differenziata e con un pro-capite secco residuo (abitante/kg/anno) di 14,4 si piazza al primo posto della stessa provincia, nonché al secondo posto in classifica generale; il comune di Sperone, con il suo 93,60% di raccolta differenziata e con un pro-capite secco residuo (abitante/kg/anno) di 17,9 si piazza al secondo posto della stessa provincia, nonché al terzo posto in classifica generale.

I dati presi in considerazione si riferiscono all’anno 2017 e le percentuali di raccolta differenziata di questi comuni  realizzano performances “da manuale” raggiungibili con il miglior sistema possibile.

Tutto ciò affonda le radici nel “Progetto di Ottimizzazione del sistema di gestione dei rifiuti solidi urbani”: una iniziativa nata con lo scopo di perseguire il potenziamento e l’incremento quali-quantitativo della raccolta differenziata degli Enti citati, che ha visto le Amministrazioni che li guidano  e le loro cittadinanze impegnati in un percorso unico e virtuoso.

Infatti, tale progetto, elaborato e gestito dalla “Ecogida società cooperativa sociale”, società specializzata nella consulenza e servizi per l’ambiente con sede in Visciano, nata dall’idea di Giovanni Santorelli e  Daniela Lanzano, ha mirato al raggiungimento delle percentuali quantitative imposte della normativa vigente in materia (Articolo 205 D.Lgs 152/2006,  che imponeva ai Comuni di raggiungere una percentuale di raccolta differenziata pari almeno al 65% entro il 31/12/2012, onde evitare pesanti aggravi economici che si sarebbero ripercossi inevitabilmente sui cittadini), e, allo stesso tempo, alla promozione del riciclaggio di alta qualità indicata dall’art. 7 del Decreto Legislativo 205/2010. Pertanto, le percentuali di raccolta differenziata degli Enti sono passate da una media del 50% alle percentuali che sfondano quota 90% di oggi. Il tutto nell’ottica di una ottimizzazione del ciclo integrato dei rifiuti. Infatti, attraverso specifiche gare e capitolati d’appalto, si è proceduti all’aggiudicazione del servizio di Ottimizzazione del sistema di gestione dei rifiuti solidi urbani alla Ecogida, rapportando, in misura percentuale, il compenso della stessa cooperativa ai risparmi realizzati dagli Enti, non gravando, così, l’operazione sui bilanci comunali, anzi, liberando risorse degli stessi e facendo realizzare nuovi introiti attraverso i maggiori corrispettivi di raccolta dei Consorzi di filiera Conai.

Di tutto ciò sono soddisfatte le Amministrazioni comunali, che, credendo fortemente in tale progetto, portano avanti gli impegni assunti: tutelare e salvaguardare l’ambiente e, con esso, il benessere dei cittadini, coniugando efficienza ed efficacia nelle manovre della macchina amministrativa. La stesse Amministrazioni, insieme a Giovanni Santorelli e Daniela Lanzano di Ecogida, vogliono ringraziare tutti i cittadini  per il forte senso civico e la collaborazione prestata fino ad oggi in materia di raccolta differenziata  ed allo stesso tempo intendono illustrare le varie fasi del Progetto. Fasi che hanno visto in atto un monitoraggio operativo sulla raccolta differenziata attuata ed in base alle quali si sono realizzati una serie di correttivi ai punti critici dei sistemi, e, contemporaneamente, potenziate le opportunità della raccolta differenziata: infatti, sono state avviate iniziative di sensibilizzazione delle utenze domestiche, che sono state poi ulteriormente informate con la consegna del nuovo memorandum, rimodulato in base alle esigenze dei territori e delle popolazioni stesse, mentre alle utenze commerciali è stata fornita ampia e dettagliata consulenza circa i rifiuti che possono essere assimilati agli urbani, le stesse vengono servite differentemente, rispetto alle utenze domestiche, quotidianamente nella raccolta di  tutti i rifiuti prodotti all’interno delle attività, azioni di formazione ed informazione degli operatori impegnati nella raccolta e trasporto, incontri con tutte le Associazioni presenti nei comuni, sensibilizzazione continua all’interno delle scuole di ogni ordine e grado. Inoltre,  in concomitanza con l’entrata in vigore delle nuove modalità di raccolta differenziata, sono staio attivati, presso la case comunali, gli “Sportelli Ambiente” che garantiscono supporto ed informazioni costanti alle popolazioni, affiancati dal Portale Ambientale a disposizione dell’utenza: portale web di informazione-formazione ambientale per i cittadini sul quale si trovano informazioni in tempo reale sul calendario di raccolta dei rifiuti, sulla loro corretta separazione, sulla prenotazione on line del ritiro dei rifiuti ingombranti e speciali, sulla ubicazione e utilità dello sportello ambiente. Il portale ambientale è lo strumento ideale per segnalare il mancato ritiro dei rifiuti, l’abbandono dei rifiuti, il guasto o riempimento dei cassonetti stradali, le anomalie del servizio. Dal portale ambientale ci si può iscrivere al servizio di messaggistica gratuita per ricevere informazioni sulla raccolta differenziata  tramite messaggi sul telefono cellulare: giungendo, così,  ad una vera e propria raccolta differenziata partecipata. Si sfata, così, il mito che tutto si mischia: infatti, con il porta a porta fatto bene, la differenziata è una scelta obbligata. Si può sfuggire solo facendola male oppure abbandonando i rifiuti; e su questo c’è bisogno di controlli e di severità, ma una minoranza esigua sarà controllata meglio dalla stessa comunità che invece fa bene il suo dovere.

Tutto ciò nell’ottica di una gestione che tiene conto di un’attenta e scrupolosa programmazione, nonché pianificazione territoriale, che mira, altresì, alla lotta all’evasione della TARI e a raggiungere l’ambizioso obiettivo di annoverare questi Comuni sempre tra i primi posti delle classifiche annuali stilate da Legambiente che premia i Comuni Ricicloni più virtuosi d’Italia.

Un grazie di cuore, dalle Amministrazioni comunali di Visciano, Domicella e Sperone e dallo staff di Ecogida, va ai cittadini, fautori di questa splendida ed eccezionale vittoria civica.