VITIGNOITALIA, ANNULLATA L’EDIZIONE 2020. APPUNTAMENTO AL 2021 CON ANTEPRIMA AUTUNNALE ANCORA PIU’ RICCA

VITIGNOITALIA, ANNULLATA L’EDIZIONE 2020. APPUNTAMENTO AL 2021 CON ANTEPRIMA AUTUNNALE ANCORA PIU RICCA

Dopo altre cancellazioni eccellenti, l’organizzazione di VitignoItalia annuncia la cancellazione dell’edizione 2020 della manifestazione, già in programma dal 24 al 26 maggio a Napoli. “Una decisione sofferta ma inevitabile – commenta Maurizio Teti, direttore di VitignoItalia – vista la drammatica emergenza che il Paese sta affrontando. Al di là dell’evolversi della situazione da qui alla fine di maggio, e noi tutti ovviamente speriamo in una pronta risoluzione delle difficoltà, riteniamo che la cancellazione rappresenti un atto di responsabilità doveroso. Darne annuncio sin da ora, inoltre, è un gesto necessario e rispettoso nei confronti delle aziende, dei nostri partner e del pubblico.”

VITIGNOITALIA, ANNULLATA L’EDIZIONE 2020. APPUNTAMENTO AL 2021 CON ANTEPRIMA AUTUNNALE ANCORA PIU RICCALa XVI edizione del Salone dei Vini e dei Territori Vitivinicoli Italiani dà appuntamento dunque al 2021 (Napoli, Castel dell’Ovo, 23-24-25 maggio), mentre la sua Anteprima, come ormai consuetudine, avrà luogo nel capoluogo partenopeo nel prossimo autunno. E già da ora tutto lo staff di VitignoItalia si appresta a preparare un appuntamento che rappresenti un importante punto di ripartenza sia per la manifestazione che per i Consorzi, le Istituzioni e le Aziende che costituiscono l’anima di un’iniziativa sempre più cara ad appassionati e operatori di settore.

C’è in tutti noi una gran voglia di ripresa. Proprio per questo inizieremo da subito – sottolinea Teti – a lavorare ai nostri prossimi impegni. Vogliamo rendere l’Anteprima autunnale un evento ancora più grande, capace di soddisfare la voglia di futuro che, ne siamo certi, farà da carburante per il comparto e per l’intero Paese. Allo stesso modo ci adopereremo per arricchire oltremodo di contenuti VitignoItalia 2021, affinché possa confermarsi come una delle fiere enoiche più importanti d’Italia e punto di riferimento del Sud.”

Federica Guerriero