Muore durante lavori in ‘nero’, proprietario simula incidente

Muore durante lavori in nero, proprietario simula incidente

Un operaio edile che lavorava in “nero” muore mentre stava effettua una ristrutturazione in un’abitazione e il committente, per evitare guai, ne simula la caduta da una scala in un’altra casa di sua proprietà. É successo sabato 24 maggio a Camposano, vicino a Napoli. A scoprire la messa in scena sono stati i carabinieri che oggi, al termine di indagini durate due giorni, hanno denunciato per frode processuale in concorso e, rispettivamente, per omicidio colposo e favoreggiamento, un uomo di 41 anni del posto (il proprietario dei due immobili) e uno di 43 anni di Cimitile (Benevento) che lo avrebbe aiutato.

 I militari hanno scoperto che l’operaio, Antonio Candilio, di 54 anni, era deceduto a causa del crollo di una parte di un arco che stava realizzando nella casa vicina a quella dove il committente ha fatto trovare il cadavere. Insieme alla vittima c’era anche l’uomo denunciato insieme al proprietario delle due abitazioni. L’immobile dove è avvenuto il fatto è stato sequestrato. Sono in corso verifiche sulle autorizzazioni edilizie per i lavori. La Procura ha disposto l’autopsia sul cadavere dell’operaio.