NOLA. La ragazza che si è lanciata dal cavalcavia è viva, ma grave. Adottata da famiglia italiana

NOLA. La ragazza che si è lanciata dal cavalcavia è viva, ma grave. Adottata da famiglia italiana

Ha 25 anni e non è italiana la giovane donna che nel primo pomeriggio si è lanciata da un cavalcavia dell’A16 nel comune di Nola. La giovane, M.P., era stata adottata da una famiglia di napoletani trapiantata a San Vitaliano, nel rione di edilizia popolare post-terremoto. Il dramma si è consumato sul viadotto nei pressi di San Vitaliano/Nola e più precisamente in prossimità di via Maddaloni. La stessa è finita sull’asfalto dell’autostrada e solo per un caso l”auto che percorreva la strada a pagamento è riuscita ad evitarla evitandole ulteriori danni. L’automobilista fermatosi ha subito lanciato l’allarme, sul posto sono immediatamente intervenuti polizia e 118 che hanno prelevato la stessa e portata presso il vicino ospedale di Nola. Le sue condizioni sarebbero gravissime ne si conosce il motivo del gesto che ha portato la giovane a lanciarsi nel vuoto. Sono incorso le indagini da parte degli uomini del Commissariato di Nola