NOLA, ZTL SOTTO ACCUSA, INSORGONO I CITTADINI.

NOLA, ZTL SOTTO ACCUSA, INSORGONO I CITTADINI.

Un progetto ideato dal comandante dei Vigili, Luigi Maiello che sta creando critiche e richieste di revisione dalle associazioni della città e del territorio. La Zona a traffico limitato, molti sostengono che ha un unico scopo come gli autovelox che tanta polemica hanno creato: l’intendo è quello di fare casse per i comuni come recentemente è avvenuto ai comuni di Casamarciano e Comiziano. Ma le critiche più dura riguarda i portatori di handicap o disabili il cui comandante della Polizia Municipale, secondo il consigliere di opposizione Vincenzo Iovino, avrebbe chiesto un preavviso di 24 ore per entrare nella ZTL altrimenti spetterebbe il verbale. Un caso di assurdità se si pensi che i portatori di handicap sono autorizzati per legge è ad horas nelle aree anche pedonali. Ma dall’opposizione si comunica che è allo studio una proposta di revisione di tale piano. Ma dal Palazzo di città sia dalla maggioranza che dalle opposizioni si dice cioè questa della ZTL è stata un idea ideata e praticata dal comandante dei vigili Maiello con il silenzio-assenso del sindaco Geremia Biancardi e dell’assessore al Traffico Antonio Manzi. Lo stesso sindaco sembra avere delle perplessità sull’effettiva funzionamento del piano e preso atto delle critiche prooorrebbe delle modifiche. Intanto gli automobilisti ignari, specialmente da fuori, rischiano di subire il verbale sia da entrano nella TAL ma anche quanto escono; insomma una doppia beffa che se impugnato davanti al Giudice di Pace quasi certamente questi verbali verranno rigettato, come è capitato per gli autovelox, per “abuso di funzioni”. Nicola Valeri