CIMITILE. La pandemia interrompe la tradizione cimitilese

CIMITILE. La pandemia interrompe la tradizione cimitilese

La sera del 13 gennaio, vigilia di S. Felice, i bambini delle scuole elementari di Cimitile non animeranno la celebrazione eucaristica per ovvi motivi. A rendere omaggio al Santo Patrono con l’inno a lui dedicato, saranno i due soprani Carmela Osato e Stefania D’Avanzo accompagnati dall’ensemble di archi e di fiati diretti dal M° Giuseppe Buglione, il quale ha arrangiato il canto che musicò Domenico Donnarumma e che dal 1915 era stato sempre eseguito dalla voce dei bambini. La pandemia non ha messo un freno soltanto alle tradizioni, ma anche alle carriere dei musicisti: il noto soprano Carmela Osato che fino a marzo 2020 stava conducendo una brillante carriera in Italia e all’estero ha visto annullati la maggior parte dei suoi impegni operistici. Nonostante i problemi che conosciamo è comunque ancora più forte il desiderio dei fedeli di emozionarsi inneggiando con la musica al loro Santo Patrono. Alla Comunuità di Cimitile durante la Messa Solenne delle 18.30 nella Chiesa di mancherà la partecipazione dei bambini all’evento, ma il poter vivere questa festa sarà comunque un grande dono.

Felice Sorrentino

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