LAURO. “L’Ambiente sulla nostra pelle” venerdi 6 giugno

LAURO. LAmbiente sulla nostra pelle venerdi 6 giugno

“L’Ambiente sulla nostra pelle”, così gli organizzatori hanno voluto chiamare l’iniziativa di Venerdì 6 giugno. Un titolo che vuole essere d’impatto per trasmettere subito l’idea dell’importanza del tema ambientale per le nostre vite e la nostra terra: “Quello che stiamo vivendo è un dramma, non dobbiamo nasconderci”, dichiara Daniele Acerra, da poche settimane nel direttivo del comitato MoBasta, tra i fondatori del comitato No COMA ed uno degli organizzatori dell’evento, “esattamente un anno fa parlavo di situazione disastrosa e poco è cambiato. Anzi qualcosa sì: ci siamo messi in moto. Qualcuno ha deciso di rivolgere il proprio impegno verso questa questione. Per questo è nato il bisogno di un incontro pubblico per offrire i nostri contributi, stimolare qualche riflessione e raccogliere idee. Soprattutto quelle di chi vive il problema.” Dunque le associazioni attive sul territorio e sensibili al problema si sono riunite per dar voce alle proprie esperienze dirette di denuncia e impegno, a partire dal neo costituito comitato MoBasta, che negli ultimi mesi ha già raccolto i primi risultati, passando per il Collettivo No COMA, che si era reso protagonista di diverse azioni mediatiche e di sensibilizzazione, Libera Vallo Lauro e la Croce Rossa, arrivando fino alla minoranza di Lauro Giovane che nelle sedi preposte battaglia da mesi. Insomma un’iniziativa che parte dal basso, da realtà che conoscono bene la situazione e richiedono la partecipazione di tutti per essere più incisive: ” È un’iniziativa che parte dalla cittadinanza attiva”, prosegue Acerra, ” ed è diretta soprattutto ai cittadini. Perchè solo dai cittadini può partire lo slancio decisivo per cercare di risolvere davvero qualcosa. Nessuna soluzione può essere definitiva se non cambia il sentire delle persone sul problema, se non si crea la sensibilità adatta per essere custodi della propria terra. Guardare al benessere dell’ambiente in cui si vive significa guardare al proprio benessere, custodire il proprio ambiente vuol dire custodire ciò che si possiede. Ma non solo, è nostra intenzione coinvolgere le istituzioni per chiedere soluzioni immediate e bonifiche delle aree ormai compromesse, elaborando proposte concrete e condivise con i cittadini e le associazioni. Dunque partiamo dalle realtà già impegnate per portare testimonianze sul campo e idee e coinvolgere chiunque voglia portare il proprio contributo.” Appuntamento quindi a venerdì 6 giugno, alle 18.30 presso il salone San Filippo Neri di Lauro, interverranno , oltre allo stesso Acerra, Isidoro Siniscalchi portavoce di MoBasta, Assunta Barra Parisi per Libera Vallo Lauro, il sociologo Emilio Mesanovic del collettivo No COMA, Aniello Nappi per la Croce Rossa e Giacomo Corbisiero capogruppo di opposizione al comune di Lauro. Verrà poi presentato il progetto “Ambiente e Salute” dagli stessi autori, il consigliere comunale del Partito Democratico Francesco Mazzocca e l’attivista Valentina Manna.