M5S, Ciarambino: “Fondi europei, occasione persa. Ecco come invertiremo la tendenza”

M5S, Ciarambino: “Fondi europei, occasione persa. Ecco come invertiremo la tendenza”

La candidata alla presidenza della Regione Campania: “Puntiamo a semplificazione delle procedure, a riduzione dei tempi e a bandi rivolti anche alle piccole realtà”

“I fondi europei rappresentano un’opportunità fondamentale di crescita e rilancio per la Campania, che a tutt’oggi figura nell’elenco delle regioni meno sviluppate in Europa. Un’opportunità sistematicamente persa, se è vero che ad oggi siamo sestultimi in Italia con poco più del 27% di spesa certificata. Parliamo di miliardi di euro disimpegnati, che si potevano e dovevano investire in importanti opere infrastrutturali pubbliche, in progetti di rilancio come quello, miseramente fallito, del centro storico di Napoli, nel sostegno alle imprese e nella crescita delle competenze per l’occupazione, oltre che nelle politiche di sviluppo rurale. Abbiamo il dovere di invertire una tendenza caratterizzata dalla lentezza nel processo di predisposizione dei bandi e nella successiva gestione delle procedure di gara, che ha portato a un sistematico rischio di non raggiungere i target di spesa intermedi e a dover ricorrere frettolosamente a progetti di minore portata, comportando una spesa inutile e senza una visione strategica”. Lo dichiara la capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle e candidata alla presidenza della Regione Campania Valeria Ciarambino.

“Il nostro obiettivo è di rafforzare la capacità amministrativa, con un potenziamento degli uffici preposti, puntando su semplificazione delle procedure, riduzione dei tempi ed efficace comunicazione dei bandi. Introdurremo strumenti e regole che consentano e stimolino l’apertura dei bandi anche a soggetti economici più piccoli, a cui sarà dato il massimo supporto dalla Regione Campania affinché i fondi siano un’opportunità per tutti. Istituiremo il “Desk Europa”, con personale qualificato per consulenze sulle occasioni di finanziamento e stipuleremo convenzioni con le Università per formare figure specializzate nell’organigramma della Regione. L’Europa ci offre da anni un’opportunità per rialzarci e correre e non possiamo più permetterci di sprecarla”.