Casamarciano. Covid19. Sindaco, assessori e consiglieri devolvono le indennità di aprile ai più bisognosi

Casamarciano. Covid19. Sindaco, assessori e consiglieri devolvono le indennità di aprile ai più bisognosi

Le indennità di aprile di sindaco, assessori e consiglieri comunali serviranno ad acquistare beni di prima necessità per le fasce deboli.
Il comune di Casamarciano si stringe intorno ai bisognosi e dà il via allo sportello solidale “Noi con voi: ci siamo” rivolto ad anziani soli, famiglie in stato di necessità, soggetti indigenti o senza reddito. L’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Manzi e gestita dall’ufficio dei servizi sociali attraverso un’apposita banca dati già registrata ma aperta anche a nuovi possibili nuclei in difficoltà, si inserisce nell’ambito delle attività volte a fronteggiare l’emergenza Covid19 in corso che, finora, grazie anche alle misure contenitive indicate e seguite dai cittadini, non ha interessato il piccolo comune del Nolano.
Il servizio sarà curato da figure individuate dall’ufficio di assistenza sociale, sotto forma di volontariato, e resterà attivo per tutta la durata dell’emergenza.
Tra i sussidi indicati nel progetto sarà operativo il “sostegno alimentare” con l’acquisto di derrate alimentari a chi ne ha bisogno utilizzando i fondi derivanti dalle indennità del mese di aprile di sindaco, assessori e consiglieri  comunali. Ma anche la consegna domiciliare di prodotti e farmaci a chi non è in grado di provvedere autonomamente.
Il tutto in vista della definizione dell’elenco dei beneficiari del contributo messo a disposizione dal Governo per il quale bisognerà attendere ancora qualche giorno per l’esplicazione delle pratiche burocratiche collegate all’avviso.
“Ci stiamo adoperando per attivare tutti i canali necessari, di aiuto, supporto e sostegno alle fasce sociali più deboli – spiega il sindaco Andrea Manzi – Siamo al lavoro in modo incessante per semplificare le procedure relative all’erogazione dei fondi stanziati dal Governo ma siamo consapevoli che ciò richiederà qualche giorno e nell’immediato ci sono interi nuclei familiari che non possono più aspettare, che necessitano di una mano concreta e non solo di parole. Ecco perché – continua Manzi – abbiamo predisposto questo sportello  mettendo a disposizione della collettività le nostre indennità di aprile e chi chiamerà riceverà ogni tipo di assistenza grazie anche al lavoro dell’ufficio di assistenza sociale del comune deputato a questo tipo di intervento che predisporrà vaucher idonei all’acquisto dei beni presso le attività commerciali del posto.
Casamarciano oltre a dover restare una comunità protetta deve essere oggi più che mai anche comunità solidale e ringrazio fin da ora tutti quei soggetti che, in modo spontaneo, stanno contribuendo in modo fattivo e costruttivo senza personalismi o retropensieri. Aiutiamoci. Noi ci siamo”.
Casamarciano. Covid19. Sindaco, assessori e consiglieri devolvono le indennità di aprile ai più bisognosi