EDITORIA. “UNA CHIESA PER GLI ALTRI”, l’ultimo testo di Mons. Francesco Iannone, parroco di Quadrelle, sarà presentato il 3 marzo nel Seminario Vescovile di Nola

EDITORIA. “UNA CHIESA PER GLI ALTRI, lultimo testo di Mons. Francesco Iannone, parroco di Quadrelle, sarà presentato il 3 marzo nel Seminario Vescovile di Nola

 

Una chiesa per gli altri. Il Concilio vaticano II e le religioni non cristiane” è il testo di Francesco IANNONE – (Cittadella Editrice” “Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale” – “Istituto Superiore di Scienze Religiose – Giovanni Duns Scoto – Nola”) che sarà presentato a Nola martedì 03 marzo 2015, ore 18,30, nell’aula Magna del Seminario Vescovile. A presentare il testo ci saranno:

Dott. Vittorio ROBIATI BENDAU, Rabino;

– Padre Pierbattista PIZZABALLA, Custode di terra santa;

– Imam Yahya PALLVICINI, Vicepresidente Comunità Religiosa islamica italiana;

– Modera il Prof. Pasquale D’ONOFRIO, Docente di Teologia Docmatica ISSR di Nola;

Mons. Francesco IANNONE: Parroco di Quadrelle (AV); Segretario Generale del Sinodo diocesano di Nola; Professore presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale; Direttore e Professore dell’Istituto di Scienze Religiose di Nola; Professore all’Ecclesiologia presso lo Studio Teologico Francescano Interfamiliare della Provincia Sannito-Irpina e collabora con il Segretariato permanente della Custodia di Terra Santa a Gerusalemme. I suoi articoli sono presenti in Riviste teologiche specializzate.

La notevole e molto attuale tesi di laurea di Don Francesco Iannone presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, dal titolo «Una Chiesa per gli altri. Il Concilio Vaticano II e le religioni non cristiane», rilancia l’intuizione racchiusa nella nota formula dell’assise conciliare secondo la quale la grazia di Dio può incontrare i seguaci delle religioni non cristiane su vie note soltanto a Lui. Giustamente l’autore è del parere che, così come il tema centrale e la sfida della teologia del ventesimo secolo è stato l’ateismo moderno occidentale, allo stesso modo, il tema e la sfida del ventunesimo secolo nell’odierno contesto globalizzato sarà l’incontro con le religioni non cristiane. Oggigiorno esse non sono più lontane da noi, ma i loro seguaci vivono sempre di più tra noi e fanno parte di una società europea diventata pluralista.