Ancora un duro attacco al Castello avellano, questa volta preso di mira l’impianto di illuminazione che è stato totalmente messo fuori uso. Si contano danni ingenti, cavi tranciati di netto e sfilati dai pozzetti. Fari rotti e cabina elettrica fuori uso. Chi sia stato a compiere un atto del genere non si sa, una cosa è certa che non trattasi di un atto vandalico. L’interesse dei ladri erano i cavi elettrici dell’intera rete di illuminazione del Castello. Il primo cittadino Biancardi è rimasto senza parole, affermando :”una pasqua triste per Avella e per chi mette a disposizione del paese il proprio tempo. Ma non ci fermeranno, il Castello Longobardo riavrà la sua “luce”.
