AVELLA. Biancardi traccia il bilancio sui primi mesi della sua rielezione. “L’anfiteatro e il Castello il nostro fiore all’occhiello”

AVELLA. Biancardi traccia il bilancio sui primi mesi della sua rielezione. Lanfiteatro e il Castello il nostro fiore allocchiello

AVELLA. Biancardi traccia il bilancio sui primi mesi della sua rielezione. Lanfiteatro e il Castello il nostro fiore allocchielloUn mese di luglio intenso quello che sta per finire e che per Avella è stato ricchissimo di manifestazioni organizzate all’interno dell’anfiteatro romano diventato il fulcro della mondanità e dello spettacolo, nel baianese e non solo. L’anfiteatro avellano, più antico del Colosseo, inizia ad essere meta ambita di molti artisti proprio per la sua suggestività e per la sua storia che dura da millenni. Solo 5 anni fa la struttura era abbandonata e meta di pascolo per greggi e per cavalli, oggi grazie alla politica di rilancio messa in atto dal sindaco Domenico Biancardi, la struttura è conosciuta sempre di più. Proprio per rendere l’anfiteatro sempre più confortevole solo pochi mesi fa e stato inaugurato L’Info Point. “Un struttura necessaria per l’accoglienza dei turisti – afferma il primo cittadino Biancardi- regolarmente agibile e collaudata, al di là di quello che dichiara l’opposizione che purtroppo è ancora inesperta o forse poca ferrata nel leggere gli atti amministrativi. Abbiamo dotato la location di servizi igienici che prima non c’erano, pensando anche alle persone con handicap, e nei prossimi mesi metteremo in atto un bando europeo per dare in gestione la l’Info Point  in modo tale da avere una struttura aperta tutti i giorni.  Nel suo interno si potranno consumare cibi e bevande, un poco come si fa agli scavi di Pompei dove nell’area archeologica c’è un  vero e proprio ristorante. I lavori continuano in quanto stiamo realizzando  due scale alle gradinate per rendere sicuro l’accesso ed evitare costi annuali da parte del comune per l’uso da parte del pubblico degli spalti. Lavori per l’apertura della porta centrale dell’anfiteatro che permetterà la discesa degli artisti direttamente in platea ed evitare in tal modo il posizionamento dei gazebo all’interno dell’arena”.

AVELLA. Biancardi traccia il bilancio sui primi mesi della sua rielezione. Lanfiteatro e il Castello il nostro fiore allocchielloSolo alcuni giorni fa anche il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, ha voluto visitare la struttura avellana rimanendone incantato, accompagnato dal consigliere regionale avellano Enzo Alaia e da diversi amministratori locali del Nolano. Lo stesso governatore ha promesso un occhio di riguardo per Avella e per i suoi stupendi siti archeologici.

“Permettetemi – continua il sindaco Biancardi – di ringraziare anche il governatore De Luca e l’amico Enzo Alaia per l’attenzione mostrata nei confronti della  nostra amministrazione,  il nostro impegno sarà  quello di fare in modo che il nostro paese diventi sempre più un polo turistico e di rilancio di una cittadina che dal turismo molto può ricavare. Per questo inoltre ringrazio anche le ditte locali che i molte occasioni, come per esempio all’inaugurazione dell’Info Point, hanno offerto cibo e bevande ai visitatori, il tutto a costo zero per l’ente comunale e non gravando sulle casse comunali e quindi dei cittadini. Avella, in questi secondi 5 anni  spingerà il piede sull’acceleratore, non abbiamo tempo da perdere se vogliamo rilanciare il nostro paese e lasciare qualcosa di Positivo alle generazioni future.

AVELLA. Biancardi traccia il bilancio sui primi mesi della sua rielezione. Lanfiteatro e il Castello il nostro fiore allocchiello“Oltre all’Anfiteatro anche il castello quest’anno ha avuto la sua attenzione – continua la fascia tricolore avellana – con spettacoli e notevoli visite che giorno dopo giorno aumentano sempre più. Tra tutti gli eventi sono ad ora realizzati tra castello e anfiteatro siamo a circa sette mila visitatori tra giugno e luglio e mancano ancora gli eventi di settembre e Pomigliano Jazz. Il popolo avellano nelle ultime elezioni ha condannato in una maniera esagerata un certo modo di fare politica, apprezzando invece la strategia adottata per il paese. Credo che dal passato qualcuno possa trarre giovamento per capire come lavorare per il futuro con nuove forme di opposizione per carpire l’attenzione della gente e dare maggiore positività al loro ruolo. Altrimenti il loro destino sarà segnato come in passato.