AVELLA. “La Guerra di Spartaco” è andata in scena nel buio e all’impiedi. Pubblico deluso

AVELLA. La Guerra di Spartaco è andata in scena nel buio e allimpiedi. Pubblico deluso

AVELLA. La Guerra di Spartaco è andata in scena nel buio e allimpiedi. Pubblico deluso La guerra di Spartaco”, evento organizzato dalla Sovrintendenza, si e’ tenuto nell’anfiteatro romano domenica 29 giugno, ottima la location, purtroppo pochi spettatori, forse per la scarsa pubblicita’ e per la mancata adesione delle tante associazioni presenti sul territorio avellano. I pochi che vi hanno partecipato sono rimasti tutti in piedi e al buio. Molti spettatori arrivati dopo pochi minuti si sono dileguati.  Previsto originariamente il 17 maggio e rinviato piu’ volte a causa delle avverse condizioni meteo finalmente il predetto spettacolo è andato in scena e chi c’era ha potuto assistere all’interpretazione magistrale di Peppe Barile. L’attore e protagonista della “Guerra di Spartaco”, che ha narrato le vicende di Spartaco e della sua ribellione, iniziata da circa 60 uomini a cui si aggiunsero tanti altri, ha dovuto faticare e non poco per risolvere gli iniziali problemi tecnici. Un evento del genere avrebbe meritato piu’ attenzioni da chi di dovere ma soprattutto dalla tanta decantata Fondazione Avella Città D’Arte. Alcune domande sorgono spontanee l’illuminazione scarsa a cosa era dovuta? La mancanza di sedie? Ci si augura che queste mancanze non vi siano piu’ in manifestazioni di tale portata. (Le foto sono la reale immagine della serata)