AVELLA. Il 10 settembre due importanti eventi, chi la spunterà?

AVELLA. Il 10 settembre due importanti eventi,  chi la spunterà?

AVELLA. Il 10 settembre due importanti eventi,  chi la spunterà? Il mese di settembre è protagonista di due grossi eventi, che vedono, Avella, teatro delle loro specificità: il primo è di natura religiosa ed è delimitato ad un quartiere che nell’occasione diviene il paese; l’altro di natura laica è rivolto a tutto il territorio campano. Quello religioso affonda nella notte dei tempi e riporta, nel cuore degli avellani, l’affetto e la dedizione verso la Madonna delle Grazie, che trova venerazione nella chiesa omonima giù alle “ case nove” , che girerà il paese in processione tra il tripudio generale degli avellani. L’evento laico , viene ripreso dalla notte dei tempi, per far risplendere nella considerazione civile del paese, a recupero di un passato storico, una testimonianza di inaudita forza rievocativa : l’anfiteatro romano , corregge il suoi periodi anacoluti e finalmente introduce la sintassi della perfezione e il linguaggio del luogo si sposa con quella della memoria e della rappresentazione per recupera…re una identità perduta. Vanto per un luogo rigenerato, per la città, per quanti hanno creduto nella valenza di una scommessa : investire in cultura. Può sembrare presuntuosa l’affermazione, saranno i fatti, a smentirmi , sta di fatto che le rappresentazioni, Teatrale, del 10 di settembre e poi la successiva, musicale, del 15 dello stesso mese, vanno ascritte alla determinazione della civica amministrazione e del Sindaco in particolare, che hanno saputo tessere rapporti istituzionali, con enti sovraordinati e paralleli, per lanciare il paese in una dimensione altra. Spetterà a cittadini indigeni, alle associazioni, alla fondazione – Avella città d’arte , saper cogliere l’occasione, presentatasi, non lasciando appassire un evento nelle solfe delle vecchie, stantie eccezioni sempre presenti in ogni evento, foriere del niente e del peggio. Avella tramite la riscoperta della fede e dei valori antichi del passato , restituendo alla prima obbedienza e rispetto, ai secondi analoghe considerazioni, con l’aggiunta della cura delle cose del paese e degli associati, potrà ripartire e superare una crisi che oggi, più di ieri, è veramente drammatica. (Antonio Tulino).