AVELLA-MUGNANO.Buone notizie per Angelo finito sotto il treno, oggi ha un carrellino e può camminare ma serve aiuto. FOTO

AVELLA MUGNANO.Buone notizie per Angelo finito sotto il treno, oggi ha un carrellino e può camminare ma serve aiuto. FOTO

Circa un mese fa questo cucciolo di appena 6 mesi è stato investito da un treno sui binari della stazione tra Avella e Sperone. Alcuni sospettano che sia stato spinto da ignoti prima del passaggio del treno. Il cane a seguito dell’incidente ha riportato una lesione grave alla colonna vertebrale  che gli ha procurato una paralisi degli arti posteriori. Il cucciolo è stato subito soccorso da alcune giovani volontarie tra cui la sig.ra Assunta che fin da primo momento lo ha accudito e curato. Il loro intervento è stato determinante per salvare la vita di Angelo, dopo le prime cure  e i continui appelli, anche dell’ENPA di Avellino, nella pagine di facebook  le volontarie sono riuscite a fargli ritornare la voglia di vivere e camminare. L’Associazione Onlus “Con Fido nel cuore” sez. di Avellino di Anna Nadia Bascetta è stata determinante per il prosieguo delle cure.  Dalla pagina facebook dell’Associazione si apprende che dopo il materassino e il tutore, Angelo ha ricevuto anche il carrellino  grazie all’interessamento di una  veterinaria di Milano, Simona Cagnolari.

Lunedì Angelo partirà col suo “corredino” alla volta del Ris Pet di Modena con auto privata.Il costo del pensionamento e cure è di 200€ al mese. “Con Fido Onlus” farà bonifico mensile anticipato al Ris Pet che emetterà ricevuta.Questo fino a quando non ci sarà, si spera, una persona che possa adottarlo. Questo è il nuovo appello delle volontarie e dell’Associazione :  “CERCHIAMO MAMME A DISTANZA CHE PARTECIPINO MENSILMENTE AL PAGAMENTO DELLA PENSIONE. CHIUNQUE VUOLE DARE UNA MANO CONTATTI ANNA 3405195835 (anche wapp).C/C dell’associazione: IBAN CON FIDO NEL CUORE ONLUS: IT26J0760115100001011451984 Solo per l’estero BIC: BPPIITRRXXX PayPal: confido.av@gmail.com Tramite banca, l’importo è detraibile dalle tasse, basta la ricevuta.”

 

(Michele Amato)