AVELLA. Si respira un clima di disobbedienza civile, ma il rischio è che potrebbe sfociare in fatti più gravi

AVELLA. Si respira un clima di disobbedienza civile, ma il rischio è che potrebbe sfociare in fatti più gravi

La gente che fino ad ieri era rimasta impassibile o  meglio non particolarmente interessata alle vicende amministrative del paese oggi inizia a mostrare segnali di insofferenza per gli ultimi avvenimenti che nel paese si stanno verificando. Già l’anno scorso si sono visti aumentare fino ad un livello massimo quelle che sono le percentuali per il calcolo dell’ IMU, ad Avella si paga più degli altri Comuni del mandamento, poi l’aumento delle tariffe dell’acqua, della Tares e oggi anche la sosta a pagamento per parcheggiare l’auto fuori casa. Ed ecco che appare sulla mura del paese nella mattinata di oggi un primo manifesto di attacco generalizzato, non solo per la maggioranza ma anche per l’opposizione avellana che viene accusata di immobilismo. “Il Sindaco PADRONE”  accuse  su tutti i fronti per il primo cittadino avellano. La paura è che la protesta potrebbe degenerare in fatti più  gravi visto lo stato di difficolta economica che il paese attraversa.

AVELLA. Si respira un clima di disobbedienza civile, ma il rischio è che potrebbe sfociare in fatti più gravi