BAIANESE. Marito e moglie vivevano in una baracca, adesso non hanno neanche più quella. “Aiutateci a trovarne un’altra”

BAIANESE. Marito e moglie vivevano in una baracca, adesso non hanno neanche più quella. Aiutateci a trovarne unaltra

BAIANESE. Marito e moglie vivevano in una baracca, adesso non hanno neanche più quella. Aiutateci a trovarne unaltraE’ proprio così, una coppia cinquantenne residente nel baianese da qualche anno, e proveniente da un paese dell’Est, ha vissuto da mesi fino a qualche giorno fa in una baracca di campagna, in uno spazio piccolissimo racchiuso fra legno e metallo, senza acqua corrente, elettricità o gas. Per vedere di notte utilizzano candele, per una semplice doccia raccolgono secchi d’acqua. Intorno a questa  proliferano ratti e serpenti, divenuti per loro animali domestici, come oggi noi abbiamo in casa cani e gatti. Ma per loro, pure se fatta di legno e di lamiere, era una reggia, un tetto che gli garantiva riparo dal maltempo e soprattutto una certa tranquillità. Da qualche giorno sono invece costretti a dormire in posti d’emergenza, perché la baracca e il terreno che gli era stata messa a disposizione da un proprietario terriero dall’animo nobile è stato ceduto ed il nuovo acquirente non vuole ospiti . Sopravvivono con lavori saltuari nelle campagne, a volte c’è chi ne approfitta, elargendo loro pochi euro nonostante lavorino tutto il giorno, ma loro non si sono mai lamentati, anzi, hanno sempre ringraziato chi gli da la possibilità di comprarsi un pezzo di pane. Oggi grazie ad una nostra lettrice hanno chiesto aiuto a noi, tante le porte che gli hanno sbattuto in faccia o meglio i No, i “non posso”, i “non abbiamo posto”.  Non chiedono nulla di più che un’altra baracca, anche in aperta campagna, dove possono sistemare un tavolo e un letto, e perché no, se serve anche un lavoro saltuario per pulire giardini, e quant’altro gli possa garantire una sopravvivenza “degna”, ma soprattutto onesta.  Chi vuole aiutare  Tania e Sergio non esiti a contattare la nostra redazione all’indirizzo email redazione@bassairpinia.it, saremo noi poi a mettervi in contatto con loro. Sperando che il nostro contributo possa servire ad aiutare chi sta molto peggio di noi.