Botte tra becchini per il “Caro estinto”, la battaglia sulle tariffe tra società di pompe funebri dal mandamento si sposta ad Avellino.

Botte tra becchini per il Caro estinto, la battaglia sulle tariffe tra società di pompe funebri dal mandamento si sposta ad Avellino.

Botte tra becchini per il Caro estinto, la battaglia sulle tariffe tra società di pompe funebri dal mandamento si sposta ad Avellino.

Da qualche anno periodicamente una società di pompe  funebri, da poco in zona, affigge dei manifesti pubblicizzando il proprio prodotto, con tanto di preventivo, testualmente “€.2.000,00 tutto compreso”, o quasi,  specificando i servizi e i prodotti resi, trasporto funebre,  con o senza carro a cavalli,  trasporti internazionali,  cremazioni, operazioni cimiteriali, fiori e quant’altro. Mentre ciò da Noi è passato senza particolare clamore,  e comunque la società è riuscita a racimolare i primi “clienti” vincendo la spietata concorrenza dei locali, calmierando le tariffe, ha pensato bene di allargare il giro di affare recandosi nella vicina città di Avellino. Ebbene qui l’affissione dei manifesti, ovviamente “funebri” con tanto di pubblicità, “tutto compreso €.2.000,00”, ha fatto andare in escandescenza le ditte di onoranze funebri locali con tanto di lite e percosse,  il caso di dire  è guerra dichiarata  sino all’ultimo sangue  per i … defunti.