Calcio Serie C, 7a Giornata. L’Avellino stende la Casertana che gioca un tempo e poco più in 10, doppietta di Maniero nel 3-1 finale.

Calcio Serie C, 7a Giornata. LAvellino stende la Casertana che gioca un tempo e poco più in 10, doppietta di Maniero nel 3 1 finale.

Avellino (3-5-2): Pane; Ciancio, Miceli, Rocchi; Rizzo (11’st Tito), Aloi (35′ st Bruzzo), De Francesco (29′ st M. Silvestri), D’Angelo, Adamo; Fella (29′ st Santaniello), Maniero (29′ st Bernardotto). A disp.: Forte, Pizzella, Dossena, Errico, Mariconda, Burgio, Nikolic. All. Braglia.

Casertana (4-3-3): Dekic; Hadziosmanovic, Konate, Carillo, Setola (18′ st Ciriello);  Petruccelli (43′ pt Buschiazzo) Bordin, Izzillo; Icardi, Varesanovic (18′ st Matese), Fedato (15′ st Pacilli).  A disp.: Zivkovic, Avella, Longobardo, Petito, De Sarlo,  Valeau, De Lucia. All. Guidi.

Arbitro: Cudini di Fermo. Assistenti: Politi di Lecce e Pintaudi di Pesaro. Quarto uomo: Cosso di Reggio Calabria.

Note: espulso 40′ pt Hadziosmanovic per doppia ammonizione; ammoniti Icardi, Miceli, Rizzo, Bordin, Buschiazzo, M. Silvestri; recupero 1′ pt, 3′ st.

Reti: 14′ pt Icardi (C), 28′ pt e 13′ st Maniero (A), 40′ st Adamo (A)

di Lucio Ianniciello

Quarta vittoria in 5 partite per i lupi, stesa la Casertana in rimonta. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, il match gira intorno al 40′ con un rigore non fischiato agli ospiti e il conseguente rosso ad Hadziosmanovic, molto ingenuo. I biancoverdi ne approfittano e nella ripresa si portano a casa la vittoria con le reti di Maniero, doppietta e Adamo. Mercoledì si recupera contro la Turris.Calcio Serie C, 7a Giornata. LAvellino stende la Casertana che gioca un tempo e poco più in 10, doppietta di Maniero nel 3 1 finale.

Braglia opta per Pane tra i pali nell’ottica turnover, Ciancio ancora in difesa. Adamo promosso tra i titolari, in attacco Fella e Maniero. Casertana col 4-3-3: Icardi e Fedato ai lati  del riferimento Varesanovic che è un centrocampista. Attacco falcidiato senza Castaldo, Cuppone e Matarese. Poco più di 150 spettatori nell’impianto di contrada Zoccolari nonostante le porte fossero state aperte per 685. Primo squillo dei lupi: cross di Adamo per la zuccata di Maniero a cui risponde ottimamente Dekic deviando in corner. Dopo due giri di lancette tiro non potentissimo di De Francesco , a Dekic sfugge la sfera ma il gioco è fermato da Cudini. I falchetti  rispondono con Fedato che al volo conclude dopo una punizione di Bordin, D’Angelo spedisce in corner mettendo i brividi a Pane. Sugli sviluppi della palla inattiva conseguente, Icardi si trova in ottima posizione in area biancoverde e con un tiro potente sfonda la porta per lo 0-1. La reazione locale è nel tentativo di Aloi da fuori area, ancora una volta Dekic non è impeccabile nella respinta ma la scampa. La gara entra un pò in fase di stanca fino a che al 28′ i pochi intimi del Partenio Lombardi esultano per il gol di testa di Maniero su bella imbeccata di D’Angelo. Il derby ritorna in equilibrio. Al 39′ ammonito Icardi, causa proteste, per l’intervento di Rizzo che lo cintura  in area avellinese, il rigore ci poteva stare. Sul capovolgimento di fronte Hadziosmanovic becca due gialli, fallo su Fella e proteste, Casertana in 10. Guidi provvede a sostituire Petruccelli con Buschiazzo. Succede poco altro, squadre negli spogliatoi.

Si riprende con un tiro velleitario di Adamo a giro. Subito dopo, sugli sviluppi di una mischia in area ospite, il tentativo di Fella a pochi passi dalla porta viene salvato provvidenzialmente sulla linea da Buschiazzo. L’Avellino, in superiorità numerica, cerca di fare breccia nella difesa avversaria ma senza costrutto in queste  prime fasi della ripresa. Allora Braglia cambia Rizzo con Tito che va a sinistra, Adamo si sposta a destra. Proprio quest’ultimo al 58′ converge e tira, Dekic ancora una volta non trattiene, lesto Maniero a insaccare il 2-1. Gara presumibilmente in discesa per gli irpini. Ci prova al 66′ Fella in area, si oppone Dekic. La Casertana non molla, Pacilli serve Icardi ma Pane blocca in uscita.  Triplo cambio per Braglia che dà spazio a Santaniello, Bernardotto e Marco Silvestri, poi termina i cambi con Bruzzo per Aloi. All’85’ l’Avellino chiude i conti: cross di Tito per l’ex Adamo che al volo sigla un gran gol, uccellato Dekic. Si accende una zuffa nel finale, ammoniti Buschiazzo e Marco Silvestri. Dopo 3′ di recupero Cudini decreta la fine del match, Avellino col vento in poppa.