CALCIO SERIE D GIRONE G, 36a GIORNATA. Lupi di slancio con Morero e Da Dalt, poi soffrono, Lanusei a -2. Lupa Roma – Avellino 1-2.

CALCIO SERIE D GIRONE G, 36a GIORNATA. Lupi di slancio con Morero e Da Dalt, poi soffrono, Lanusei a  2. Lupa Roma   Avellino 1 2.

Lupa Roma (3-4-1-2): Reali; Perocchi, Cacciotti, Giorgi; Di Giovanni (38′ st Tomaselli), Mastrantonio (36′ st Rebecchini), Ansini, Negro; Pompili (28′ st Squerzanti); Alonzi, Mastromattei. A disp.: Signorelli, Cucciari, Di Franco, Rossetti, Ceravolo, Olivetti. All. Amelia.

Avellino (4-4-2): Viscovo; Betti, Morero, Dionisi, Parisi; Tribuzzi, Matute, Di Paolantonio (8′ st Gerbaudo), Da Dalt (19′ st Ciotola); Sforzini (12′ st Mentana), De Vena (37′ st Buono). A disp.: Pizzella,  Mentana, Omohonria, Dondoni, Pepe, Capitanio. All. Bucaro.

Arbitro: Monaco di Termoli. Assistenti: Carpato di Siena e Venuti di Valdarno.

Note: ammoniti Alonzi; angoli 0-4; recupero 1′ pt, 5′ st.

Reti: 14′ pt Morero (A), 20′ pt Da Dalt (A), 46′ pt Alonzi (L.R.).

di Lucio Ianniciello

L’Avellino accorcia sensibilmente dal Lanusei, battuto a Trastevere per 1-0. A 2 giornate dalla fine solo 2 i punti di distacco tra sardi e irpini. La partita per il team di Bucaro sembrava in discesa dopo l’uno – due Morero – Da Dalt in 20′. Una distrazione a fine primo tempo ha ringalluzzito la Lupa Roma, i biancoverdi sono scesi di tono  ma hanno portato a casa una vittoria fondamentale, l’ottava consecutiva.

Bucaro sceglie la formazione più logica, in difesa Morero e Parisi, rientranti dalla squalifica, si riprendono il loro posto. Non si cambia a centrocampo, Sforzini e De Vena coppia d’attacco. Alfageme non figura nemmeno in panca dopo la botta al ginocchio di sabato scorso. Lupa Roma col 3-4-1-2.  Il primo pallone nello specchio della porta è di Sforzini, colpo di testa come un appoggio al portiere Reali. La prima vera palla gol è al 9′ sull’asse Parisi – Tribuzzi, cross del primo e piatto del secondo parato da Reali. Dal conseguente corner stacco di Morero sul fondo. Arrivano un pò in ritardo i tifosi avellinesi, presenti anche alcune unità olandesi, i gemellati del Den Haag. Al 14′ i lupi si portano in vantaggio, Morero risolve di tacco una mischia in area. Reagisce la Lupa Roma, Viscovo dice no alla punta Mastromattei, la sfera si insacca ma c’è una carica al portiere irpino, ammonito Alonzi per proteste. Al 20′ arriva il raddoppio, se ne va Da Dalt e dai 16 metri trova il pertugio giusto, Reali è battuto. Al 23′ Morero salva su una zampata di Alonzi, Viscovo era stato superato. Squillo di De Vena al 29′, girata in area, pronto Reali. Fa seguito Matute al 32′, missile da fuori ancora neutralizzato. L’Avellino si adagia, la Lupa Roma accorcia nel recupero con Alonzi che salta la difesa e buca Viscovo.

Solo 13″ e Sforzini stacca di testa da cross di Tribuzzi, Reali devia in angolo. Giungono al “Montefiori” di Rocca Priora De Cesare e Mauriello. Il primo cambio è di Bucaro, all’8′ staffetta Di Palantonio – Gerbaudo. All’11’ Reali deve uscire dall’area, zuccata ad evitare l’intervento di Sforzini. Il bomber di Tivoli subito dopo dà spazio a Mentana. Lupi in campo con 5 under. Un fallo di De Vena rende vano il gol di Mentana, poi Ansini per la Lupa Roma tira fiacco sul fondo. Brivido al 17′, Viscovo non smanaccia come dovrebbe, Matromattei è pronto a metterla dentro ma gli viene fischiata un’infrazione. L’Avellino è calato, Bucaro inserisce Ciotola che subito si mette in evidenza, tiro a giro di poco fuori. Al 26′ c’è una prateria per Tribuzzi, troppo egoista, il diagonale è largo. La Lupa Roma dopo un giro di lancette perde una palla sanguinosa, Matute imbecca De Vena che da buona posizione spara alle stelle. Mister Amelia toglie il trequartista Pompili, entra Squerzanti. Altri due cambi per i locali, Rebecchini e Tomaselli per l’esterno Di Giovanni e il mediano Mastrantonio. Bucaro risponde con Buono per De Vena, esausta la punta, 4-5-1 e 6 under. Disastro di Reali al 45′, lascia la porta vuota ma Mentana coglie un avversario. Dopo 5′ di recupero fischia l’arbitro Monaco, i lupi vincono col fiatone.