CALCIO SERIE D, POULE SCUDETTO. I lupi fanno 13, battuto il Picerno con il solito De Vena e semifinale in tasca. Picerno – Avellino 0-1.

CALCIO SERIE D, POULE SCUDETTO. I lupi fanno 13, battuto il Picerno con il solito De Vena e semifinale in tasca. Picerno   Avellino 0 1.

Picerno (3-5-2): Coletta; Fiumara (23′ st Sambou), Fontana, Ligorio; Cesarano (14′ st Caiazza), Kosovan, Corso (17′ st Conte), Langone, Vanacore; (29′ st Lordi); Gallon (9′ st Tedesco), Santaniello. A disp.: Fusco,  Impagliazzo, Bassini, Monaco. All. Giacomarro.

Avellino (4-3-3): Lagomarsini; Betti, Dondoni, Capitanio, Parisi; Buono (43′ st Patrignani), Matute (1′ st Gerbaudo)), Carbonelli (1′ st Tribuzzi); Ciotola (1′ st Di Paolantonio), De Vena, Da Dalt (22′ st Da Dalt). A disp.: Longobardi, Dionisi, Rizzo, Alfageme.

Arbitro: Piazzini di Prato. Assistenti: Collavo di Treviso e Peloso di Nichelino.

Note: al 12′ pt Lagomarsini para rigore a Santaniello; al 48′ st espulso Gerbaudo; ammoniti Matute, Betti, Di Paolantonio, Fiumara, Pepe; angoli 7-4;   recupero 0’pt, 5′ st.

Reti: 36′ st De Vena.

di Lucio Ianniciello

Lupi mai domi, tredicesima vittoria consecutiva, ventitreesimo gol per De Vena e semifinale conquistata, da disputare contro una tra Cesena, Lecco e Pergolettese. Primo tempo più di marca lucana, anche per via delle tante seconde linee irpine in campo, ripresa con i padroni di casa a tentare il colpo qualificazione senza aver fatto i conti con un Avellino mortifero, rinvigorito dai cambi e di ferro in difesa che ha sfruttato a 10′ dalla fine le pecche avversarie. Per i biancoverdi continua l’avventura della poule scudetto.

Bucaro cambia tutto, schema e interpreti. Il 4-3-3 prevede Lagomarsini tra i pali, Dondoni e Capitanio inedita coppia di centrali difensivi. Tribuzzi in panca, spazio a Buono e Carbonelli da mezzali con Matute frangiflutti, punta centrale De Vena, tridente offensivo completato da Ciotola a destra e Da Dalt a sinistra. Non convocati capitan Morero, Viscovo e Mentana. Sforzini nemmeno tra le riserve dove figura Rizzo. Picerno col 3-5-2, Kosovan, Corso e Langone nella tonnara di metà campo, Gallon e Santaniello coppia di attaccanti. Passano 12′ e l’arbitro Piazzini punisce un intervento non chiaramente falloso di Capitanio ai danni di Gallon, il rigore si incarica di batterlo Santaniello, Lagomarsini con uno scatto felino neutralizza il tiro e si resta sullo 0-0. Pimpante il Picerno, al 22′ Kosovan ci prova dalla distanza, sfera fuori non di molto. I lupi rispondono grazie ad un errore in disimpegno difensivo dei lucani, porta sguarnita ma appena fuori dall’area Matute non la inquadra. Il camerunese poi si becca un giallo per fallo su Kosovan. Al 38′ Lagomarsini deve sventare su Langone. Ai biancoverdi manca a centrocampo colui che smista i palloni. Si va negli spogliatoi a reti bianche.

Bucaro fa subito un triplice cambio, entrano Di Paolantonio, Tribuzzi e Gerbaudo per Ciotola, Carbonelli e Matute.. L’ex Latina va nel tridente offensivo, Di Paolantonio e Gerbaudo  affiancano Buono in mediana. Ammonito anche Betti, intervento falloso su Gallon che poi lascia il rettangolo di gioco per Tedesco. Si fa male Cesarano tra i lucani, problemi seri al ginocchio, lo rimpiazza Caiazza. Scaramucce tra Langone e Di Paolantonio, giallo a quest’ultimo che lo stende. Terzo cambio per il Picerno, Conte per Corso. Al 20′ Kosovan in semirovesciata manda fuori di poco. La partita si incattivisce, Fiumara falcia Tribuzzi, gli va anche bene con l’ammonizione. Giacomarro lo toglie dal campo, dentro Sambou. Bucaro fa l’avvicendamento Da Dalt-Pepe. Al 25′ grossa chance per i lupi, De Vena in ottima posizione si fa parare il tocco da Coletta. Tre giri di lancette e ci prova Pepe con un calcio di punizione, in due tempi para Coletta. Giacomarro tenta la trazione anteriore, 3-4-3, Lordi per Langone. Praterie per i lupi, De Vena se ne va, pesca solo Tribuzzi ma Coletta fa un miracolo. I lucani spingono, Tedesco sbaglia da pochi metri, poi Lagomarsini neutralizza una sua conclusione. Il team di Bucaro è vivo, diagonale di Pepe deviato da Coletta, al 36′ De Vena infila di testa una palla proveniente da corner, 0-1. Gol annullato per fuorigioco al Picerno, 5′ di recupero. Peccato per l’espulsione di Gerbaudo al 48′, alterco verbale con l’arbitro. Finisce 0-1, festa per tutti, coppa al Picerno per la promozione in C e Avellino che si conferma rullo compressore.