Coronavirus. Il messaggio del Commissario Silvana D’Agostino alla città di Ariano: “Sono venuti alla luce grandi valori e sui quali troveremo la forza per rialzarci”.

Coronavirus. Il messaggio del Commissario Silvana DAgostino alla città di Ariano: Sono venuti alla luce grandi valori e sui quali troveremo la forza per rialzarci.

Di seguito il messaggio del Commissario straordinario del Comune di Ariano Irpino Silvana D’Agostino ai cittadini del secondo centro della provincia di Avellino.

“Carissimi Arianesi desidero rivolgerVi in occasione di una  Santa Pasqua piuttosto singolare per le nostre radici giudaico-cristiane, ma pur sempre foriera di pace e amore, un messaggio sincero di vicinanza  morale, etica e sentimentale.
Continuiamo a testimoniare solidarietà e prossimità a coloro che stanno sopportando il peso della prova: agli Ammalati dell’Ospedale Frangipane e ai Medici e agli  Infermieri che si stanno prodigando fino allo stremo delle forze per strapparli alla morte e per non farli sentire soli; alle Famiglie che sono nel dolore per la perdita dei loro cari ; alle Forze di Polizia e al Corpo di Polizia Municipale che , con grande spirito di servizio, ci aiutano a contenere la diffusione del virus; ai Volontari e alla Protezione Civile che quotidianamente, in una gara di solidarietà, si sforzano per alleviare i disagi delle persone in difficoltà e per dare una risposta operativa adeguata all’emergenza ; al Vescovo che ci dona incessantemente il “balsamo per le ferite dell’anima,” indicandoci la via che conduce al Risorto unica speranza di salvezza.
La particolare circostanza che stiamo vivendo ci chiede ancora di fare il sacrificio di fermarci.
Non viviamola solo come costrizione, ma come impegno per il bene di ciascuno e di tutti e come occasione per guardare all’essenziale.
L’Amministrazione comunale, che con orgoglio rappresento, è impegnata giornalmente in uno sforzo corale attraverso dirigenti e dipendenti tutti per assicurare le prestazioni indispensabili e per corrispondere con tempestività alle esigenze e ai bisogni di tutti i cittadini, pur non trascurando gli adempimenti programmatici di competenza.
Questa drammatica situazione ha fatto venire alla luce i grandi valori che sembravano dimenticati e sui quali troveremo la forza per rialzarci e ritrovarci insieme.
Sia davvero, nel deserto, una Pasqua di Risurrezione, di famiglia e di futuro prospero, sereno e gioioso”.