Coronavirus. Nuovo reparto terapia intensiva all’Ospedale di Boscotrecase.

Coronavirus. Nuovo reparto terapia intensiva allOspedale di Boscotrecase.

“Attivato il nuovo reparto di rianimazione e terapia intensiva del P.O. “S.Anna e SS. Madonna della Neve” a Boscotrecase.
Complessivamente 12+1 nuovi posti letto di terapia intensiva.
I lavori sono iniziati il 6 aprile ed ultimati il 12 maggio 2020: 36 giorni.
L’intervento consente di potenziare i posti letto di terapia intensiva in una porzione di territorio nella quale vi era una forte penuria di posti letto dedicati alla rianimazione (22 p.l. in tutta la ASL Napoli3 sud), e si inserisce in un piano complessivo di rilancio e riqualificazione dell’intero presidio ospedaliero, ampliandone cosi le potenzialità.Coronavirus. Nuovo reparto terapia intensiva allOspedale di Boscotrecase.

Per rapidità, efficienza e qualità dell’intervento all’Ospedale di Boscotrecase è stato fatto un lavoro davvero straordinario.

L’attivazione del reparto di terapia Intensiva (12+1 posti letto) del Presidio di Boscotrecase fa parte del complessivo ed imponente piano di investimenti che la Regione ha finanziato per l’Asl Napoli 3, che prevede:
1. la realizzazione del nuovo ospedale della costiera per un importo di 65.000.000 (gara di progettazione in corso di aggiudicazione)
2. la ristrutturazione del P.O. Maresca di Torre del Greco per un importo di 6.000.000 (gara di progettazione in corso di aggiudicazione da parte di SO.RE.SA.)
3. la ristrutturazione e l’ampliamento del Presidio Ospedaliero di Nola che prevede anche la realizzazione della radioterapia per un importo complessivo di oltre 25.000.000 € (con un primo stralcio progettuale per un importo di 5.500.000 € in corso di aggiudicazione da parte di SO.RE.SA);
4. la rifunzionalizzazione del P.O. di Castellammare di Stabia che prevede investimenti per un importo di oltre 10.000.000 di euro.
5. la rimodulazione di Gragnano per un importo pari a circa 5.000.000. Coronavirus. Nuovo reparto terapia intensiva allOspedale di Boscotrecase.

Complessivamente, quasi 120 milioni di investimenti (116.5) per il rilancio della sanità in un’area molto vasta e importante della nostra regione”.