Domani a Napoli “CONVENTION DI INSORGENZA” uno degli artefici il Sindaco di Sirignano, Raffaele Colucci, definisce il nuovo movimento come “una politica dal basso con la partecipazione diretta dei cittadini”

Domani a Napoli CONVENTION DI INSORGENZA uno degli artefici  il Sindaco di Sirignano, Raffaele Colucci, definisce il nuovo movimento come una politica dal basso con la partecipazione diretta dei cittadini

Domani a Napoli CONVENTION DI INSORGENZA uno degli artefici  il Sindaco di Sirignano, Raffaele Colucci, definisce il nuovo movimento come una politica dal basso con la partecipazione diretta dei cittadini

Mettersi in discussione infrangendo il muro dell’indifferenza. Questa è la mission che si sono dati i dirigenti di “Insorgenza Civile” che si ritroveranno domani, sabato 16 novembre alle ore 10,30 presso i locali del Maschio Angioino di Napoli, in occasione della convention programmatica battezzata “un altro sud è possibile”. Per tutti coloro che vorranno partecipare all’evento ricordiamo che partirà un pulman da Mercogliano e farà tappa anche nella nostra zona. Il Sindaco di Sirignano ha inviato tutti i simpatizzanti a partecipare ricordando che “In un tempo dominato dalle incertezze economiche, politiche e sociali abbiamo deciso di mettere in campo un movimento che, nato militante, accetta la sfida elettorale. Negli ultimi anni la politica italiana non riesce ad esprimere alcuna novità, tanto da essere costretta, addirittura, a ripristinare vecchi simboli e denominazioni nonchè a riproporre scontri anacronistici sul numero di tesserati. Per questa ragione, abbiamo deciso di offrire agli elettori una innovativa piattaforma di idee e contenuti in vista delle elezioni amministrativa ed europee”. Ancora …. “Ripartiamo dal territorio, dagli amministratori locali e dai cittadini – gli unici che vivono concretamente il peso della burocrazia, della disoccupazione e della crisi economica – per tentare di organizzare una nuova rappresentanza che sia davvero cosciente dei problemi del Paese.  Abbiamo immaginato che un movimento come “Insorgenza Civile” possa essere lo strumento più idoneo per tentare di riavvicinare i cittadini alla politica, dopo il fallimento dei partiti tradizionali e del movimento di Beppe Grillo. Il nostro obiettivo e ripartire dal basso, attraverso una partecipazione consapevole e responsabile ai processi decisionali della comunità nazionale. Abbiamo l’ambizione di voler rappresentare nelle istituzioni del Paese, in prima persona, le difficoltà e i disagi della società italiana”.