Mugnano del Cardinale: Raduno ed escursioni in fuoristrada.

Mugnano del Cardinale: Raduno ed escursioni in fuoristrada.

Mugnano del Cardinale: Raduno ed escursioni in fuoristrada.Grande successo per il 3° raduno degli “ANGELS OFF ROAD”  il club dei piloti di fuoristrada e di quad di Mugnano del Cardinale, che ha visto la partecipazione di circa 80 aderenti provenienti dai più importanti club campani e delle regioni vicine. Al raduno, che ha preso il via dall’ampio capannone del salumificio Paolo Corbisiero, in via San Silvestro, hanno preso parte i club: Irpinia fuoristrada, Avellino off road 4×4, Caserta village fuoristrada, Terminio 4×4, 4×4 Adventure, Sannio fuoristrada, Hirpus 4×4, Mugnano off road, Free, New club 4×4, I gladiatori e Cava 4×4. Prima del briefing, nel corso del quale il Presidente del club mugnanese, Nicola De Gennaro, ha illustrato le caratteristiche dei due percorsi, rispettivamente soft e hard, sono stati premiati le caserme della Guardia Forestale e dei Carabinieri di Baiano, per il loro costante impegno nella difesa e tutela del territorio, nonché i vigili e la protezione civile di Mugnano del Cardinale. I fuoristrada hanno attraversato i sentieri e luoghi poco esplorati tra i preappenini a ridosso dell’area baianese e il massiccio del Partenio su tracciati a fondo roccioso, sterrato, paludoso, ripido e sconnesso per un totale di 40 km. In particolare, dopo essere partiti dal luogo del raduno i partecipanti hanno proceduto per il Bosco di Arciano (in territorio di Baiano), il bosco del Vauro (Monteforte), Mercogliano (Aquafidia), Montevergine, Cerreta (Mugnano del Cardinale) Summonte e Sirignano (località Trecastagni). I piloti, perfettamente equipaggiati, si sono ritrovati in serata presso il luogo di partenza per un’allegra grigliata conviviale. Il giornalista Enzo Pecorelli, che ha presenziato alla premiazione e al briefing, ha sottolineato la grande sensibilità ecologica dei partecipanti, annunciando una prossima iniziativa che vedrà impegnati i piloti di fuoristrada del club mugnanese, in un’azione di ripulitura dai rifiuti che deturpano alcune delle aree più belle delle montagne del baianese.(Antonio De Rosa)