Deserto del NEGEV, al via un bando per lo sviluppo di due complessi di ospitalità

Deserto del NEGEV, al via un bando per lo sviluppo di due complessi di ospitalità

  • Federica Guerriero

Al via il bando per lo sviluppo di due complessi turistici unici nel deserto del Negev,  nel bacino di Nahal Hashoalim, a sud della città di Yeruham!

L’autorità territoriale israeliana ed il Ministero del Turismo  fanno appello agli investitori ed hanno indetto una gara d’appalto per la costruzione di due complessi turistici di 48 camere (gara n. 124/2020).

Una gara simbolo della volontà di sviluppo di un turismo outdoor che possa coniugare l’eccellenza del territorio e la sua originalità con la ricerca nel settore agricolo” ha dichiarato Avital Kotzer Adari, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.

Le strutture si inseriscono in un piano di sviluppo del territorio collegato con il settore del turismo agricolo, così da realizzare un piano turistico all’estremità meridionale della città, al confine del deserto, lungo la gola di Nahal Shualim. La dimensione totale dei complessi è di circa 146 dunam (146.000 mq).

Il primo complesso copre un’area di 58 dunam (58.000 mq) e il secondo complesso è più grande e copre un’area di circa 87 dunam (87.000 mq). Nei complessi saranno costruite tra le 11 e le 24 unità abitative (Zimmerim) e due edifici residenziali per la direzione e il personale, fino a 400 metri quadrati. Il resto dell’area è destinato al turismo agricolo e ospiterà colture come ad esempio vigneti, piante e spezie, percorsi panoramici, piste ciclabili e percorsi pedonali: il tutto in conformità con le regole del piano esistente e i termini del bando di gara.

Deserto del NEGEV, al via un bando per lo sviluppo di due complessi di ospitalitàIl costo minimo richiesto del primo complesso è di 433.500 NIS (pari a circa 108.000 Euro) per un’area di 58 dunam designata per la costruzione di 24 unità abitative a scopo ricettivo e agricolo.Il costo minimo nel secondo complesso è di 612.000 NIS (pari a circa 152.000 Euro), come indicato per un’area di 87 dunam, dove possono essere costruite fino a 24 unità abitative. Anche in questo caso, l’area è designata ad ospitare strutture ricettive e attività agricole.

Ai vincitori del bando sarà assegnato un contratto di sviluppo della durata di 6 anni, seguito da un contratto di locazione di 49 anni con un’opzione di proroga per altri 49 anni.

Secondo il piano, nell’area su entrambi i lati del bacino fluviale, designata per il parco centrale, saranno sviluppati sei lobi di piccoli complessi turistici con diversi pattern.

Includeranno diversi hotspot turistici, aree per il turismo agricolo e aree paesaggistiche. Al fine di integrare i complessi nel paesaggio desertico, la costruzione e lo sviluppo proposti saranno su una scala adatta per l’ambiente, verranno utilizzati materiali naturali e vegetazione locale. Inoltre, le strade di accesso ai complessi e alle infrastrutture si sovrapporranno il più possibile alle strade sterrate e ai percorsi esistenti nell’area. Le strade al di fuori dei complessi turistici del deserto saranno in futuro integrate nella serie di aree residenziali che si apriranno a sud del fiume Fox.

L’offerta è destinata a coloro che riceveranno la raccomandata dal Ministero del Turismo.

Le domande per riceverla devono essere presentate al Ministero del Turismo conformemente alle condizioni stabilite nel bando di gara, al Sig. Avishai Bar-Osher, Direttore della divisione Economia, investimenti e bilancio del Ministero del Turismo, 5 Bank of Israel St., Gerusalemme Tel. 02-6664385 / 90 fino al 22/10 / 2020. La raccomandata del Ministero del Turismo potrà arrivare fino al 10/12/2020 e deve essere allegata all’offerta presentata per partecipare alla gara.
Il lavoro di sviluppo nei complessi sarà svolto sotto la responsabilità del vincitore e a sue spese, come specificato nella brochure del bando di gara.L’immagine è solo a scopo illustrativo e non è indicativa del progetto reale o della posizione effettiva dei progetti.

Photo credits: Dafna Tal per il Ministero del Turismo israeliano